Mettiamo un po’ d’ordine nei processi a carico di Berlusconi

Questo articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione, si vede in fondo.

Sto guardando con un certo disgusto Porta a Porta, dove sono presenti, fra gli altri, Antonio Di Pietro e Maurizio Gasparri. Bruno Vespa, giusto per mostrarsi imparziale, incalza Di Pietro, chiedendogli a memoria i processi a carico di Berlusconi e relative sentenze. Vespa, quindi, afferma che a carico di Berlusconi vi sono stati 22 processi, dei quali 18 conclusisi con un’assoluzione precisando che tale assoluzioni sono sopravvenute senza l’intervento di leggi ad personam. Al che sono saltato sulla sedia e, aiutandomi con Wikipedia, ho deciso di fare un po’ di chiarezza sui processi a carico di Berlusconi, e vedere se e perché è stato assolto e condannato.

Innanzitutto, alcune precisazioni.

  1. Non riporterò i procedimenti che non sono arrivati a giudizio, perché non ha senso: si tratta di valutazioni unilaterali che non sono giunte a processo per disparati motivi (che vanno dall’insufficienza di prove al fatto che il reato era stato cancellato da una legge ad personam);
  2. I conti dei processi alla fine potrebbero non tornare. La cosa, se vi può consolare, è assolutamente normale: approfittando delle pieghe e dei cavilli delle leggi italiane, i processi a carico di Berlusconi si sono spesso spezzati in più tronconi, in buona parte grazie alle leggi varate dallo stesso Berlusconi, in un ingarbugliamento dal quale è abbastanza difficile uscire.

Falsa testimonianza

Alcuni giornalisti scrissero che Berlusconi si era iscritto alla P2 e che aveva pagato la “quota di iscrizione”. Berlusconi li denunciò e giurò che non era vero. Venne però dimostrato che Berlusconi aveva effettivamente pagato per iscriversi alla P2, quindi Berlusconi fu denunciato per falsa testimonianza. Stranamente (dico così perché il versamento della quota è molto ben dimostrato) il pretore ordinò il non luogo a procedere.

In seguito Berlusconi fu assolto per intervenuta amnistia (era inutile processarlo, perché il reato era stato cancellato dal Parlamento).

Corruzione (Guardia di Finanza)

Condannato in primo grado, assolto per prescrizione in secondo, assolto per non aver commesso il fatto in terzo grado.

All Iberian

Il processo per finanziamento illecito al Partito Socialista Italiano e falso in bilancio aggravato fu diviso in due tronconi a causa di un vizio (che in definitiva favorì Berlusconi).

All Iberian 1

Condannato in primo grado a 2 anni e quattro mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 10 miliardi di euro; assolto in secondo grado per prescrizione (grazie al vizio di cui sopra, che ne ha abbreviato la prescrizione); assolto per prescrizione in terzo grado.

All Iberian 2

Il processo All Iberian 2 dovette ripartire più volte, e quando si arrivò a sentenza, Berlusconi fu assolto perché il fatto non costituisce più reato; nel 2002, infatti, il governo Berlusconi lo aveva depenalizzato.

Falso in bilancio (Lentini)

Assolto per intervenuta prescrizione (sempre a causa della legge del 2002 di cui sopra, che, avendo depenalizzato il falso in bilancio, ne aveva accorciati i tempi di prescrizione).

Falso in bilancio (Medusa)

Condannato a un anno e quattro mesi in primo grado, assolto in secondo e terzo grado perché essendo ricco avrebbe potuto non accorgersi del reato (a tutt’oggi no riesco a smettere di ridere, ma tant’è…).

Falso in bilancio (Macherio)

Assolto per intervenuta prescrizione (in un caso) e per intervenuto indulto (nel secondo).

Corruzione (Lodo Mondadori)

Assolto per prescrizione (anche se la condanna a carico di Cesare Previti – fra gli altri – affermava che Berlusconi sapeva che il giudice era stato corrotto e che la corruzione del giudice andava inevitabilmente a vantaggio di Berlusconi).

Corruzione (SME 1)

Assolto per prescrizione in primo grado, assolto per non aver commesso il fatto in secondo e terzo grado (il solito Previti, invece, fu condannato per aver corrotto favorendo Fininvest);

Falso in bilancio (SME 2)

Assolto perché il fatto non costituisce più reato.

Telecinco

Berlusconi era stato accusato di frode fiscale, violazione della legge antitrust e altri reati, come il riciclaggio di denaro. La posizione di Berlusconi, stralciata per motivi diplomatici, è stata archiviata in seguito all’assoluzione di tutti i coimputati con formula piena;

Questi i processi a carico di Berlusconi che si sono conclusi, fino ad ora. Essi sono undici (il falso in bilancio Macherio “vale doppio” e arriviamo a dodici, e mi sa che il processo SME ha un terzo troncone ancora in primo grado) e:

  • è stato assolto per amnistia o indulto in due processi (falsa testimonianza e falso in bilancio – Macherio);
  • è stato assolto per prescrizione in quattro processi (finanziamento illecito – grazie a un cavillo, ma condannato in precedenza -; falso in bilancio – Lentini, grazie alla legge approvata dal suo stesso governo; falso in bilancio – Macherio, grazie alla legge approvata dal suo stesso governo; corruzione – Lodo Mondadori, ma Berlusconi, secondo i giudici, sapeva del reato);
  • è stato assolto perché il fatto non costituisce più reato in due processi (falso in bilancio – All Iberian, grazie alla legge approvata dal suo stesso governo – falso in bilancio – SME, grazie alla legge approvata dal suo stesso governo);
  • è stato assolto per non aver commesso il fatto in quattro processi (corruzione – Guardia di Finanza -; falso in bilancio – Medusa, perché non se ne sarebbe accorto [condannato in precedenza]-; corruzione – SME, col solito amico Previti condannato; Telecinco);

Insomma, stando alle carte, Berlusconi era sicuramente innocente nel 33% dei casi, si è salvato grazie a leggi approvate da sé stesso in un altro 33%, si è salvato grazie ad altre leggi nel 17%. Il restante 17% consiste in due prescrizioni molto dubbie: nella prima è stato condannato in primo grado e prescritto poi; nella seconda è stato prescritto, ma è stato riconosciuto che Previti aveva corrotto per Berlusconi e che Berlusconi sapeva.

Fra le archiviazioni voglio segnalare le seguenti:

Stragi

Archiviato per insufficienza di prove, anche se alcuni dispositivi confermavano che il sospetto che Berlusconi fosse fra i mandanti di varie stragi (fra le quali quelle contro i giudici Falcone e Borsellino), era tutt’altro che peregrino.

Concorso esterno in associazione mafiosa

Archiviato poiché il perito dell’accusa aveva ritrattato la sua perizia che affermava che i soldi giunti nelle casse di Fininvest (113 miliardi di lire degli anni Settanta) potevano provenire dalla Mafia a seguito di una transazione fra Mediaset e lo stesso perito. C’è da precisare, in ogni caso, che A) il perito della difesa di Dell’Utri non smentì la perizia del perito dell’accusa; B) i legali del perito dell’accusa non condividevano la ritrattazione perché contraddiceva altri atti acquisiti nel corso del processo (insomma, la ritrattazione diceva scemenze). A tutt’oggi non c’è chiarezza sulla provenienza dei soldi che hanno dato vita all’impero Berlusconi. Dell’Utri è stato comunque condannato a nove anni.

Sono poi ancora in corso i seguenti processi:

Compravendita di diritti televisivi

Berlusconi avrebbe fatto la cresta (ovvero la “zuppa”, come si dice dalle mie parti) acquistando diritti televisivi, passandoli fra diverse società off-shore create in base al disegno dell’avvocato Mills e raccogliendo nei vari passaggi dei fondi neri. Il processo è fermo in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale sulla costituzionalità del lodo Alfano che ha bloccato il processo a carico di Berlusconi.

Corruzione

Berlusconi avrebbe corrotto l’avvocato Mills nel processo di cui sopra affinché affermasse il falso (a suo carico c’è la lettera che Mills consegnò al suo commercialista per spiegargli la provenienza di 600mila dollari). Il processo è fermo e sabato 4 ottobre 2008 i giudici decideranno A) se inviare gli atti alla Consulta per decidere sulla costituzionalità del lodo Alfano che ha bloccato il processo a capo di Berlusconi B) se stralciare la posizione di Berlusconi e andare avanti fino a sentenza per il presunto corrotto Mills oppure mantenere in un unico troncone il processo e fermarlo fino a pronunzia della Consulta.

C’è chi dice che i processi a carico di Berlusconi siano nati dopo la sua discesa in campo, e che quindi abbiano tutti un sapore politico.

Possiamo però notare che gran parte dei procedimenti a carico di Berlusconi sono nati per fatti commessi prima della sua discesa in campo. Io propendo per questa ipotesi: Berlusconi è sceso in campo perché aveva perso tutto il sostegno politico che gli derivava da Craxi (fuggito in Tunisia) e quindi rischiava seriamente di essere condannato per almeno uno dei procedimenti su elencati o comunque di finire fallito (non dimentichiamo, giusto per fare un esempio, la legge Gasparri che rende Rete 4 legalmente abusiva).

In ogni caso, smentiamo categoricamente Vespa. Nei seguenti punti:

  1. Berlusconi non ha subito 22 processi in Italia, bensì è stato sotto indagine e/o sotto processo 22 volte (in diversi casi PRIMA della sua discesa in campo);
  2. Di queste 22 indagini, sette volte la sua posizione è stata archiviata prima del processo (ma in due casi grazie alla solita legge sul falso in bilancio e ma Dell’Utri ha comunque subito una condanna in un terzo caso);
  3. Delle rimanenti 15, tutte arrivate a processo, due (forse tre, non so la situazione del terzo troncone del caso SME) sono ancora in corso;
  4. Dei rimanenti 12 processi, tre si sono conclusi per prescrizione, ma la colpevolezza è stata riconosciuta dalla Cassazione;
  5. Degli altri 9, due si sono conclusi per amnistia o indulto;
  6. Gli ultimi 7 casi, invece, sono le assoluzioni con le formule descritte più su (assoluzioni per non aver commesso il fatto, assoluzioni per prescrizione ma senza colpevolezza riconosciuta, assoluzione perché il fatto non costituisce più reato grazie alle leggi ad personam).

Insomma, Bruno Vespa ha perso l’ennesima occasione per stare zitto: Berlusconi non è stato sotto processo 22 volte, ma “solo” 15. E non è stato assolto con formula piena in 18 casi su 22 (l’82% dei casi), ma solo 4 (e mezzo) su 15 (il 30%). Nelle rimanenti, la colpevolezza è stata riconosciuta ma prescritta, oppure è intervenuta una legge a cancellare il reato.

Poi dicono che l’informazione non è ammaestrata…

UPDATE (20:40, 3 ottobre 2008): ho battuto Travaglio sul tempo! 😛 Ovviamente, come detto nella premessa, i numeri non coincidono perfettamente: lui dice che Vespa avrebbe detto 26, io ho detto 22 (forse ricordo male io 🙂 ). Concordiamo sul fatto che Berlusconi abbia subito 15 processi. Secondo Travaglio le assoluzioni vere e proprie sono tre, ma non ha contato, come ho fatto io, l’archiviazione per il caso Telecinco (io in effetti ne conto quattro). Concordiamo sulle assoluzioni perché il fatto non costituisce più reato (2) e sulle assoluzioni per intervenuta amnistia/indulto. Per Travaglio le prescrizioni sono cinque, per me quattro: Travaglio, inoltre, precisa che buona parte di queste sono dovute alle attenuanti generiche, che si danno ai colpevoli, non agli innocenti.

Ma più di tutto concordiamo sul fatto che Vespa racconti frottole dopo frottole. I fatti ci danno ragione.^_^

UPDATE (21:00, 6 ottobre 2008): effettivamente i processi a carico di Berlusconi sono 17. I due che ho dimenticato (tutt’ora aperti) riguardano due casi di corruzione, uno in RAI e uno nel Senato della Repubblica (per l’accusa Berlusconi avrebbe corrotto dei senatori di centrosinistra).

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12 Comments

  1. L’Insetto colpisce ancora. Ma dopo i baci della nostra Lady Oscar/Vezzali che ha perso l’occasione per una ‘stoccata’ utile col suo fioretto, e la servizievolezza della nuova (rossa) Miss Italia, oramai abbiamo toccato il fondo e scaviamo che l’é un piacere. Come nel film ‘The Core’, insomma.

  2. L’Insetto colpisce ancora. Ma dopo i baci della nostra Lady Oscar/Vezzali che ha perso l’occasione per una ‘stoccata’ utile col suo fioretto, e la servizievolezza della nuova (rossa) Miss Italia, oramai abbiamo toccato il fondo e scaviamo che l’é un piacere. Come nel film ‘The Core’, insomma.

  3. Sono arrivato a metà, poi ho avuto un colpo di sonno e ho rischiato di morire cadendo dalla sedia. E’ il caso che smetta.

    P.S. bel riassunto.

  4. @anto: Wikipedia è piena di fonti, specialmente in quella pagina. Questo la rende attendibilissima. Ma se vuoi te ne posso trovare altre cento: i processi di Berlusconi non è che siano qualcosa di sconosciuto (almeno su internet). 😉

  5. @anto: Wikipedia è piena di fonti, specialmente in quella pagina. Questo la rende attendibilissima. Ma se vuoi te ne posso trovare altre cento: i processi di Berlusconi non è che siano qualcosa di sconosciuto (almeno su internet). 😉

  6. amico non puoi scrivere assolto per prescrizione. spesso il reato è stato riconosciuto compiuto, quindi verdetto di colpevolezza, ma non si può carcerare per intervenuti termini di prescrizione (come il ben noto caso di andreotti)
    ciao continua ad informarci

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