Il nervosismo del PdL

Ieri sera a Ballarò ho notato una cosa interessante: i dipendenti del presidente del Consiglio ivi presenti (Sandro Bondi e Maurizio Belpietro) scattavano per un nonnulla. Il primo perché Dario Franceschini gli ha dato del tu, mentre Sandro Bondi voleva del Lei (poi Franceschini lo ha chiamato “eccellenza”, titolo che viene attribuito ai ministri secondo il protocollo, e Bondi s’è incazzato – per lui di “eccellenza” ce n’è uno solo); il secondo perché Franceschini aveva fatto notare che Belpietro è un dipendente di Silvio Berlusconi (essendo il direttore di Panorama, edito da Mondadori, di proprietà Fininvest, dunque di Berlusconi – a proposito, Panorama.it chiuderà il primo giugno per diventare una specie di YouPorn, da quanto ho capito). Bellissima la risposta di Belpietro: «io rispondo solo alla mia coscienza», scatenando l’ilarità generale.

Le spiegazioni possibili per questo nervosismo, secondo me, possono essere due: o si stanno preoccupando che il Paese possa sfuggir loro di mano (perché la crisi si sta evidentemente aggravando e loro non vogliono fare riforme perché riforme vuol dire perdere consenso; inoltre non è più possibile nasconderla e Giulio Tremonti non sa evidentemente che cazzo fare) oppure perché i sondaggi si stanno mettendo male a causa del caso Noemi Letizia (sempre più internamente contraddittorio) e della sentenza Mills.

Torno a chiedermi in che modo reagiranno quando le cose cominceranno ad andare male. Dopo il salto, il video del battibecco (purtroppo manca la parte più spassosa, quella in cui Bondi afferma che l’Italia sta reagendo alla crisi meglio degli altri – purtroppo Bondi considera solo la crisi congiunturale e non pure quella strutturale, come si evince da questo grafico che spero di commentare presto).

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4 Comments

  1. Esilarante. Per la prima volta ho visto Belpietro animare la sua faccia con espressioni di odio e fastidio invece che quel sorriso da beota compiaciuto. Poi però anche Franceschini se l’é vista brutta con Pannellone. Per chi non lo sapesse, Il Pd ha rifiutato la firma della mozione di sfiducia dell’IdV. Tanto per essere sicuri di non perdere, preferiscono non partecipare nemmeno. Da qui al Polo nord, tutta una ritirata strategica.

  2. Esilarante. Per la prima volta ho visto Belpietro animare la sua faccia con espressioni di odio e fastidio invece che quel sorriso da beota compiaciuto. Poi però anche Franceschini se l’é vista brutta con Pannellone. Per chi non lo sapesse, Il Pd ha rifiutato la firma della mozione di sfiducia dell’IdV. Tanto per essere sicuri di non perdere, preferiscono non partecipare nemmeno. Da qui al Polo nord, tutta una ritirata strategica.

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