Già, dimenticavo quelli lasciati in mezzo alla strada

Nel post del primo agosto parlavo di metodi innovativi per suicidare il Paese. C’è un aspetto che va esplicitato, e cioè che in caso di elezioni anticipate facciamo la fine della Grecia. Il motivo è semplice ed è spiegato in quest’altro vecchio post: la speculazione attacca i Paesi più deboli e non c’è Paese più…

Ma cade questo governo o no? No (per ora)

Piccola FAQ per capire il divorzio fra Berlusconi e Fini. Berlusconi deve dimettersi? No. Nonostante abbia (pare) l’appoggio di meno della metà delle due Camere (a Montecitorio dovrebbe contare meno di 300 deputati), un governo può anche essere sostenuto da una minoranza parlamentare. Tuttavia l’azione del governo è certamente limitata (la posizione è assimilabile a…

Déjà vu

A giudicare dalle politiche che Berlusconi mette in atto da quindici anni e dai recenti risvolti interni al suo proprio partito, credo che un simbolo più consono per il Popolo della Libertà sia il seguente: (Sì, lo so che è scontato).

Sistema binario

Qualche tempo fa, la Lega Nord lanciò la campagna “Padroni a casa nostra”, con la collaborazione del Movimento per le Autonomie*. Lo slogan era sorto in occasione del progetto di trasformare l’Italia una Repubblica Federale (in pratica, rendere autonome le singole regioni e altri enti in più materie – da pochi giorni lo sono per…

L’ultima novità nella politica italiana

Vi ricordate Massimo D’Alema? Qualcuno lo chiama Baffetto o Baffo di Ferro. Bene, questo signore è stato presidente del Consiglio italiano (in due governi, i D’Alema I e II – sperando sia l’ultimo) dal 21 ottobre 1998 al 25 aprile 2000. Ebbene, Massimo D’Alema è stato l’ultimo presidente del Consiglio che sia stato una novità.…