Avevamo già detto che per i politici italiani ormai la giustizia è un hobby, più che qualcosa di serio. Passi le innumerevoli sentenze che dichiarano Rete 4 abusiva e mai rese esecutive, di questi tempi ci si mettono le forze politiche (a cominciare da Brunetta e dal PD), visto che tutti discutono dell’innalzamento dell’età di…
Tag: democrazia
Conflitto di interessi: in Thailandia si protesta, in Italia si dimentica
Come in molti sapranno, la Thailandia sta vivendo giorni convulsi: le opposizioni hanno bloccato per protesta l’aeroporto internazionale di Bangkok, chiedendo nuove elezioni. Anche se da noi se ne parla poco, complice anche l’attacco terroristico di Mumbay, la situazione è talmente simile a quella italiana che diventa doveroso parlarne. Cercando di non disperarsi dalla vergogna.
[Pillole di storia italiana] La svolta a sinistra e il miracolo economico
La scorsa settimana siamo fermati alla fine della seconda legislatura, quando le elezioni del 1958 replicarono quelle del 1953, ovvero non diedero al Paese una maggioranza stabile. Anche la terza legislatura si apre con il sistema alla travagliata ricerca di un nuovo equilibrio. L’instabilità della DC. A seguito delle elezioni del 1958, la Democrazia Cristiana,…
La soluzione all’indovinello di Santoro: chi rema contro il Partito Democratico?
Ieri sera Michele Santoro, all’inizio della sua trasmissione Annozero, ha posto un indovinello, che in sintesi dice: cosa c’è dietro l’elezione di Riccardo Villari alla presidenza della Commissione parlamentare sulla Vigilanza dei servizi radiotelevisivi ((la commissione, infatti, non deve occuparsi solo della RAI, ma anche, fra le altre, di Mediaset))? Glielo chiede Veltroni, glielo hanno…
Il miraggio del cambiamento: la speranza italiana in via di estinzione
Qualche sera fa si parlava dell’Italia di ieri e di oggi e delle meraviglie (politiche) degli USA. Discutendo di se era meglio morire democristiani o “forzitaliani” ((il termine non è in uso corrente per riferirsi al militante di Forza Italia, ma è efficace in questo contesto)), alla fine non sono riuscito a trattenere un «a…
Levi ci riprova: riproposta la legge che burocratizza la rete
Fra le cose di cui non avrei sentito la mancanza dopo la caduta del governo Prodi II era il disegno di legge Levi-Prodi, che si riproponeva di ingabbiare internet in una nuova rete burocratica e per mettere una nuova spada di Damocle sulla testa di tutti coloro che osano scrivere su internet. All’epoca vi furono…
[Pillole di storia italiana]: le elezioni del 1948 e la prima legislatura repubblicana
La scorsa settimana ci siamo fermati all’entrata in vigore della Costituzione italiana. Oggi tratteremo delle elezioni del 1948, con le quali la democrazia italiana tenta di compiere i primi passi. (Ne approfitto per segnalarvi l’indice di questa rubrica presso questa pagina per chi volesse ricominciare da capo) Verso le elezioni: la Democrazia Cristiana. Il presidente…
[Pillole di storia italiana] La rottura della coalizione antifascista e la nascita della Costituzione
Ritorna l’appuntamento con le pillole di storia italiana. In questo secondo appuntamento ripartiremo da dove ci eravamo fermati, ovvero alla nascita della Repubblica italiana dopo il referendum del 2 giugno 1946. Per chi si fosse perso il primo appuntamento, lo può trovare qui. Questa volta arriveremo sino all’entrata in vigore della Costituzione, ovvero al 1°…
Il governo degli imputati, dei condannati e dei camorristi: cosa dice la fedina penale dei nostri ministri
Ai guasti di un pericoloso sgretolamento della volontà generale, al naufragio della coscienza civica nella perdita del senso del diritto, ultimo, estremo baluardo della questione morale, è dovere della collettività resistere, resistere, resistere come su una irrinunciabile linea del Piave. Con queste parole il 12 gennaio 2002 Francesco Saverio Borrelli, allora a capo della Corte…
Italia, Internet e Ignoranza – parte II
Questo articolo è la continuazione di quest’altro. Arriviamo infine all’ultimo livello, il più delicato. Qui bisogna fare due distinzioni: si può essere fuori dalla Legge sia quando si commette un reato che quando non lo si commette, almeno secondo buonsenso. Può sembrare paradossale, ma la Legge lo prevede.