Voi direte: ecco il post “te l’avevo detto”. Invece no. Avevo scritto qualche giorno fa che se Berlusconi si fosse dimesso e se avesse annunciato che avrebbe appoggiato un governo tecnico invece di insistere per le elezioni lo spread sarebbe sceso di botto fino a un massimo di cento punti. Oggi abbiamo avuto l’appoggio di…
Tag: crisi
Era una mattina buia e tempestosa
La notizia della mattinata (il tweet di Bechis che tutto ha scatenato era delle 10:41) era che le dimissioni di Berlusconi erano questione di ore forse minuti. Spread in calo, borse euforiche come previsto. La notizia del pomeriggio (più o meno dall’ora di pranzo) era che le dimissioni di Berlusconi non sarebbero arrivate oggi, forse…
LSD, tanta LSD (a proposito dei consumi delle famiglie)
Berlusconi ha detto, fra le altre sparate, che i consumi in Italia sono a posto, e che la crisi, in sostanza, è psicologica (o comunque non percepita). Forse lui ha visto il film presente su questa pagina. Peccato che quelle siano variazioni percentuali, e come potete facilmente notare i consumi delle famiglie han continuato a…
La Grecia e il referendum. La crisi gestita da Ponzio Pilato
Per Diritto di Critica I nuovi crolli delle borse di questi giorni hanno indubbiamente cause diverse: oltre alla crisi del debito sovrano che grava sui PIIGS e anche sulla Francia, ci sono segnali sempre più forti circa il ritorno in recessione nei prossimi mesi. Il bagno di sangue che ieri ha sconvolto i mercati finanziari…
DO DO DO DOOOOOOOON!
Lo spread arriva a 410 e chiude a 407. Ma soprattutto il rendimento del decennale che tocca il 6,18%, per chiudere a 6,09%. Non vi basta? Il rendimento del titolo a 5 anni è più o meno uguale, con un massimo a 5,99%, ovvero sta sovraperformando il decennale (un anno fa lo “spread” fra decennale…
Meanwhile in Italy (un brutto venerdì. Un altro)
Mentre Sarkozy racconta in giro di aver salvato il mondo, ricalcando le orme del latitante del consiglio italiano (cit.), altre cose accadono in una dimensione parallela (quella reale). Innanzitutto lo spread fra BTP e Bund decennali perde leggermente significato rispetto a tempo addietro. In questo momento è a 375, non così vicino ai 400: il…
Mi vergogno
La manifestazione di ieri mi trovava d’accordo per linee generali (( Troppa disuguaglianza ok, cancellare il debito pubblico no, per esempio )) : io stesso chiedevo una grande manifestazione a oltranza non solo mentre la crisi finanziaria esplodeva quest’estate (vedi, ad esempio, questo post), ma addirittura a febbraio di quest’anno (e forse pure prima). Non…
Felipe II e l’Italia del 2011 (ovvero, come l’Italia corre verso il declino)
Domenica sera a Presa Diretta si parlava di precari, ovvero di gente che spesso svolge lavoro dipendente con contratti che nulla c’entrano col lavoro dipendente (per esempio quelli a progetto o addirittura i “dipendenti autonomi” con partita IVA, senza garanzie, contributi, TFR, eccetera, il tutto riducendosi, in sostanza, a schiavismo). Si parlava pure del fatto…
Derubati e contenti
A giudicare dal fatto che non vi siano stati moti di piazza e ghigliottine, si direbbe che non tutti sanno che, fra i patrimoni dello Stato, vi sono, come si dice in gergo, le frequenze, ovvero la possibilità di trasmettere segnali radio, televisivi, telefonici e così via. Queste frequenze sono mie, sono tue, lettore italiano,…
Posto che Berlusconi se ne deve andare, che succede dopo?
Di nuovo sul topic: perché le dimissioni di Berlusconi darebbero un filino di speranza ai mercati. Come ho già detto spesso, l’Italia non è prossima al fallimento, ma è sulla buona strada per farlo. C’è ampio margine di manovra, ma finché c’è Berlusconi queste manovre non si faranno, lasciando spazio ad altri tipi di manovre,…