Termometro Finanziario: Draghi teme per la crescita, ma c’è spazio per un taglio dei tassi

Per Termometro Politico Settimana al ribasso per i maggiori mercati europei, che non riescono a spazzar via i timori relativi alla crescita. Per ora i ribassi possono essere ritenuti mere prese di profitto da ricollegarsi al fatto che i sondaggi denotano una fase di euforia che, solitamente, precede e segue l’inserimento sul mercato degli ultimi…

Save the date: a gennaio arriva la patrimoniale

Ieri la banca mi ha informato che a gennaio mi verrà addebitata la patrimoniale 2012. Sì, cari figlioli che l’avete richiesta, eccovela la patrimoniale, la seconda in un anno dopo l’IMU. Si tratta di un simpatico prelievo sulla “ricchezza” (rido) finanziaria, lo 0,1% nel 2012 e lo 0,15% dal 2013. Poca roba direte voi. E…

Termometro Finanziario: la BCE porta i tassi al minimo storico, ma crescono i timori per la crescita

Per Termometro Politico Borse generalmente in territorio negativo nel corso dell’ottava conclusasi venerdì con una giornata di forti ribassi a seguito del dato sulla disoccupazione USA che ha deluso le attese degli analisti: il mercato del lavoro USA continua a produrre troppo pochi occupati e non sembra essere ancora in grado di assorbire la disoccupazione…

Termometro Finanziario: Grecia al centro della notizia, i mercati scelgono la cautela

Per Termometro Politico È sempre la Grecia a dominare la scena dell’economia: l’ennesimo rinvio delle trattative ha spaventato lievemente i mercati che, specie nella giornata di venerdì, hanno bruciato i guadagni di inizio settimana. Le borse restano sui massimi dell’anno, e sembra esserci comunque confidenza, motivo per il quale gli investitori potrebbero approfittare di alcune…

Standard & Poor’s certifica la crisi dell’Italia: fallimento entro il 2016?

Il mio editoriale sul downgrade per Diritto di Critica. L’agenzia di rating Standard and Poor’s nella notte di ieri ha annunciato di avere abbassato il rating dell’Italia da A+ ad A. Il cambio di giudizio non è stato una sorpresa: l’agenzia aveva messo l’Italia sotto osservazione con implicazioni negative già a maggio, ovvero aveva avvisato…

S&P’s taglia il rating dell’Italia: fingete sorpresa

Il rating dell’Italia, secondo S&P’s, è passato da A+ ad A: i motivi sono scarsa crescita; governo privo di bussola Presto partiranno i fulmini da parte di esponenti della maggioranza contro le maledette agenzie di rating. Diranno che noi siamo solidi (ma lo siamo solo per la nostra cocciutaggine di tenerci un governo che fallisce…