Tweet della settimana
Dopo brevetti su forme geometriche e vario ridicolume, Apple vuole brevettare anche le invenzioni dei concorrenti. Ma quanto sono disperati?
— Giovanni De Mizio (@ToobyTweet) January 4, 2013
Video della settimana
Corrado Guzzanti ha ricevuto minacce di querela da parte di integralisti cattolici per uno sketch in cui satireggia sulla Chiesa. Peccato che Guzzanti si sia limitato a fare un ritratto grottesco quanto verosimile delle alte gerarchie cattoliche e della loro scarsa aderenza al cosiddetto Verbo. Sotto il video integrale dello spettacolo, chi volesse vedere direttamente lo sketch incriminato, clicchi qui (o vada a mano al minuto 86).
https://www.youtube.com/watch?v=zPkQ6VfM6HY
Articolo stagionato della settimana
Buongiorno, legge sul prezzo dei libri. Addio, cultura e concorrenza
La Prima Repubblica e mezza, tre quarti al massimo. Borse euforiche e spread ai minimi da agosto 2011 grazie al prevedibile accordo in extremis sul fiscal cliff. In realtà si è trattato solo di un “ci rivediamo fra due mesi”, per cui c’è da aspettarsi un altro periodo di difficoltà a breve, con i dubbi sulle reali capacità degli USA di risolvere i propri problemi più forti che mai. Più o meno nello stesso periodo si voterà in Italia, e questo inizio di campagna elettorale lascia intendere che, nonostante l’incertezza dell’esito, anche stavolta ben poco cambierà. Le alleanze pre e post elettorali appaiono aleatorie, i programmi pieni di slogan con poca sostanza, il nuovo che avanza che sa di vecchio e il vecchio che poteva avanzare e che invece se ne va. Un film già visto, almeno finora.
Il complotto Lebbanche. In Italia continua la disinformazione dell’ignoranza con accuse all’euro e al complotto di un certo Lebbanche contro di noi (spero prima o poi i complottisti ci diranno chi sia costui, perché, bilanci alla mano, io “le banche” le vedo messe male, mica bene “grazie” a questa crisi). Dice il capo del Partito della Lobotomia (PdL) che se aumenti dell’1% le banconote, aumenti dell’1% l’inflazione e questo è bene, è lievito per l’economia. I fatti ci dicono che l’inflazione nel 2012 è stata la più alta dal 2008, ma di crescita economica manco l’ombra. Considerando che i salari in Italia crescono molto più lentamente dei prezzi da diversi anni e che alzarli più di tanto non si può, perché paradossalmente sono troppo alti, mi chiedo se il fallito di Arcore non voglia semplicemente ridurci alla povertà per vedere l’effetto che fa. Fatto sta che il problema non è l’euro, non è il gombloddo, ma il fatto che nel corso della cosiddetta (erroneamente) Seconda Repubblica, avremo avuto sì e no tre anni di governo sufficiente, peraltro piuttosto lontani nel tempo. Poi se preferite credere a spiegazioni senza alcun fondamento concreto, a vostro piacere, ma la spiegazione più semplice è che siamo stati governati male e non abbiamo potuto usare la lira e il debito pubblico per nascondere la nostra inettitudine, i nostri sprechi, le nostre corruzioni, come dalla fine del miracolo economico all’altroieri.
Tobin Tax. Com’è andata a finire? (Male, ma poteva andare molto, molto peggio)
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