Ecco, Ritchie era davvero uno dei grandi dell’informatica

Unix history

Pochi giorni fa è morto Steve Jobs e tutti ad osannarlo perché aveva cambiato il mondo. Una scemenza: come ho scritto nell’articolo precedente, la verità è che Jobs ha solo cambiato il modo di vendere prodotti che già esistevano.

Oggi si è venuto a sapere che è morto Dennis Ritchie, che si può dire essere uno dei nonni di ogni computer che state utilizzando. Per la serie “Jobs non ha inventato nulla”, lo stesso MacOs di Apple deriva da un lavoro di Ritchie, il sistema UNIX, da cui tra l’altro derivano anche i sistemi GNU/Linux, BSD e altri ancora come potete vedere cliccando sull’immagine di apertura.

Se ciò non bastasse (e non può bastare), Ritchie fu anche tra gli inventori del linguaggio di programmazione C, da cui sono poi derivati o sono stati almeno influenzati i linguaggi di programmazione su cui si basano i nostri computer (giusto per fare qualche nome: C++, PHP [utilizzato da WordPress, tra gli altri], Java, Javascript [su cui si basa la rete moderna], fino alle influenze su .NET di Microsoft).

Non era un genio del marketing, e il mondo non lo piangerà, nonostante fosse praticamente uno dei padri del mondo moderno, fortemente modellato dalle tecnologie.

In ogni caso, grazie.

Se l’articolo ti è piaciuto, puoi incoraggiarmi a scrivere ancora con una donazione, anche piccolissima. Grazie mille in ogni caso per essere arrivato fin quaggiù! Dona con Paypal oppure con Bitcoin (3HwQa8da3UAkidJJsLRfWNTDSncvMHbZt9).

2 Comments

  1. tra le influenze hai dimenticato Objective-C, senza il quale iOS probabilmente non avrebbe mai visto la luce…

  2. i personaggi più grandi si spengono sempre nell’ombra…
    in un mondo dominato dal mercato e dall’informazione televisiva, è normale che si faccia gran clamore per un genio di marketing e invece si taccia (anche i telegiornali) su chi ha permesso al primo di fare tutti quei soldi…
    lo voglio vedere un PC senza OS e senza programmazione ad oggetti…
    P.S. in questi giorni è scomparso anche l’inventore del pacemaker, ricordato per ben 20 secondi sul TG della rai ieri…

Comments are closed.