Scudo fiscale all’americana

Tanto per ribadire il concetto, riporto di seguito la traduzione di un estratto dall’ultimo numero di BusinessWeek (pagina 7, qui l’originale):

Improvvisamente un’impellente necessità di confessarsi sembra aver colpito alcuni cittadini americani. Il 17 novembre l’IRS [l’Agenzia delle Entrate USA, ndt] ha comunicato che più di 14700 evasori fiscali che detenevano fondi in conti bancari nei paradisi fiscali hanno fatto mea culpa negli ultimi mesi, pagando tasse arretrate e multe [mio grassetto, ndt] Ovviamente non si tratta di una misteriosa crisi di coscienza. Piuttosto, i colpevoli hanno avuto paura delle dolorose ammende e delle possibili condanne alla galera in cui potevano incappare. E le possibilità di essere pizzicati dal fisco si sono impennate da quando in agosto la banca svizzera UBS, ammettendo di avere sbagliato nell’aiutare i propri clienti ad evadere, ha accettato di fare i nomi di oltre 4500 persone. Quando la notizia è giunta all’orecchio dei preoccupati clienti [evasori, ndt], questi si sono costituiti in massa.

Ricordiamo un po’ come funziona lo scudo fiscale all’italiana. Paghi un decimo delle tasse che hai evaso, senza pagare multe, senza andare in prigione e addirittura senza rivelare il tuo nome e da dove provengono quei soldi, senza fare distinzione fra quelli che ti sei fatto dare in nero, quelli che hai ricavato con il traffico di droga o quelli che hai guadagnato vendendo o facendo prostituire dei bambini. Siamo l’unico Paese occidentale che chiama scudo fiscale il riciclaggio di denaro sporco, perché lo stesso meccanismo americano è legge anche altrove, e mi sembra il minimo. È falso, falso, falso quando i soliti destrorsi dicono che la stessa cosa la fanno anche all’estero.

In molti avevamo detto che questo scudo era una porcata ben differente da quello americano, inglese o francese, ma si sa, in Italia se dici che il governo sbaglia come minimo sei uno che mangia un paio di bambini a colazione prima di baciare la foto di Marx e tirare qualche molotov. E mentre fanno casini, mafiosi ed evasori ritornano a delinquere lindi e profumati.

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