Quale credibilità per il Partito Democratico?

Quello che sta succedendo attorno alle tessere del Partito Democratico ha il sapore della farsa. Nel Lazio e in Campania c’è stato un boom di tesseramenti piuttosto anomalo, anche perché in molte zone il numero degli iscritti supera quello dei votanti. Nulla di anomalo, dirà qualcuno, visto che succedeva anche ai tempi dei DS e…

Giovanni Falcone

Oggi è il 23 maggio 2009. Il 23 maggio 1992, diciassette anni fa, Giovanni Falcone fu ridotto in atomi da ben cinque quintali di tritolo piazzati sotto l’autostrada A29, nei pressi dello svincolo per Capaci. Con un telecomando Giovanni Brusca, uomo d’onore, fa sparire in un attimo uno dei magistrati che più si impegnarono nella…

Basta con gli scandali nella politica: aboliamo la giustizia!

C’è da morire dal ridere a leggere i giornali di questi tempi. Abbiamo avuto notizia di un sacco di scandali che, pur continuando a colpire ovunque, stavolta ha toccato in particolare il Partito Democratico. Dal centrodestra, mentre li prendevano per il culo dicendo: “Toh, anche voi avete la questione morale!”, è arrivata subito la mano…

Cicchitto e i numeri, Veltroni e Obama: Mannheimer ha ragione, ci fanno schifo tutti

Il presidente dei deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto torna a lanciare la guerra dei numeri («erano solo 300mila»), […] e a ricordare la vittoria elettorale berlusconiana («nulla fa pensare che i rapporti di forza espressi dall’urna si siano modificati»). Ovvero abbiamo ancora almeno il 47% dei consensi. la percentuale di chi dichiara di valutare positivamente…

Il governo degli imputati, dei condannati e dei camorristi: cosa dice la fedina penale dei nostri ministri

Ai guasti di un pericoloso sgretolamento della volontà generale, al naufragio della coscienza civica nella perdita del senso del diritto, ultimo, estremo baluardo della questione morale, è dovere della collettività resistere, resistere, resistere come su una irrinunciabile linea del Piave. Con queste parole il 12 gennaio 2002 Francesco Saverio Borrelli, allora a capo della Corte…

Niente da dichiarare?

Grazie alla pubblicazione delle intercettazioni a carico di Prodi, giornale che fa capo al gruppo Mondadori, di proprietà della Fininvest ovvero di Silvio Berlusconi, ritorna in auge il problema intercettazioni. Giusto in tempo per la ripresa dei lavori in Parlamento. Una volta il nostro Silvio parlava di giustizia a orologeria: oggi potremmo parlare di giornalismo…