Another “break” in the wall

(da Sciccherie) Vent’anni. Tanto è trascorso dal 9 novembre del 1989. Cadevano ufficialmente divisioni sociali, contrasti politici, tabù. Le macerie del Muro di Berlino portavano via con loro quasi tutti gli screzi del post-conflitto mondiale. L’Unione Sovietica si apriva finalmente al mondo, dopo dispotismi, oscurità, rivoluzioni e domini. E sarebbe durata ancora poco con quel…

Le conseguenze delle elezioni anticipate

Da qualche giorno si aggira nelle stanze del Palazzo lo spettro delle elezioni anticipate. L’opposizione debole e gli scandali che coinvolgono Silvio Berlusconi hanno creato spazio, come era prevedibile, all’opposizione interna al Popolo delle Libertà. Berlusconi, in questa situazione, si trova alle corde, e questo spiega sia i violenti attacchi dei suoi giornali e televisioni,…

Che?

A proposito della presa in giro, il TG1 delle 20 ha dato la notizia come quattordicesimo lancio: ALL’AQUILA OGGI CENTINAIA DI ABITANTI HANNO VARCATO SOTTO SCORTA LA ZONA ROSSA DELLA CITTA’. CHIEDONO DI ACCELERARE LE OPERAZIONE DI MESSA IN SICUREZZA DELLE CASE E io che credevo volessero protestare contro un governo e il suo decreto…

Facciamo schifo, ma vinciamo le elezioni, quindi non facciamo schifo

Dopo aver visto Ballarò martedì e Annozero giovedì, entrambi sulle frequentazioni di Silvio Berlusconi e del suo divorzio, mi sono reso contro di due cose: la prima, ovvia, è che con questa manovra sono spariti dall’attenzione vari temi caldi. La seconda è che il centrodestra è terribilmente in difficoltà a causa di questa faccenda. La…

No che il fascismo non è finito

La Repubblica pubblica un’intervista ad Alessandra Mussolini . Qualche estratto e miei personali commenti. Alessandra Mussolini ha appena sentito Caterina Govoni, la madre dei sette fratelli “neri” uccisi nel maggio del 1945. Erano repubblichini. “E questa madre mi ha chiesto: “è possibile che nessuno li ricordi?”” Gentile signora Govoni, i suoi figli stavano con un…