Per Termometro Politico Settimana ancora in ribasso per le borse mondiali, con in particolare il DAX tedesco e il FTSEMIB italiano che perdono i supporti psicologici di area 7000 e 15000 rispettivamente. I motivi che hanno spinto al ribasso i listini sono fondamentalmente tre. In primo luogo abbiamo la già nota questione del fiscal cliff…
Tag: Germania
10 motivi per cui ti sei fatto un’idea sbagliata della Tobin Tax
Se proprio uno vuole essere contrario alla Tobin Tax, se proprio uno vuole attaccare mercati, banche e compagnia bella, dovrebbe almeno farlo in modo consapevole, ovvero cercando di conoscere esattamente chi e che cosa si sta attaccando e quali sono le conseguenze di questa o quella misura, legge, regolamento. Con questo post e con i…
Termometro Finanziario: la crescita economica rallenta mentre nessun problema viene risolto
Per Termometro Politico Ancora in altalena i mercati finanziari nel corso della scorsa settimana, spinti al ribasso dal probabile rallentamento della crescita economica nel corso dei prossimi mesi e dunque al rialzo sia per motivi tecnici che per motivi politici. La cena informale fra i leader europei ha infatti confermato due tendenze di fondo della…
Geld für nichts und Miezen kostenlos
Con lo Schatz (ovvero il titolo del debito pubblico tedesco di durata due anni) ridotto a zero (renderà lo 0,07%, la Germania ha deciso di non fare neppure la fatica di staccare una cedola) aggiungiamo un’altra puntata alla telenovela “perché la Germania sta divorando l’Europa“. Ricapitolando: la Germania gode di un tasso di cambio artificialmente…
Il 2012 secondo Lagarde (e secondo me, da una vita)
Brevemente, Christine Lagarde, direttrice del Fondo Monetario Internazionale, fa sua una tesi che chi legge questo blog da qualche tempo ben conosce, visto che sto battendo il martello sull’argomento da mesi (e me ne scuso). In sostanza, Lagarde attacca l’Europa e la Germania di stare scherzando col fuoco, e che se non si cambia la…
La politica tedesca/europea che vuole bruciare i salvagenti
Nel febbraio 2009 scrissi questo articolo, molto ottimista quanto immaturo. Facevo notare, tra le altre cose, che nel corso dei decenni abbiamo imparato tante cose dalle crisi che si sono via via succedute, facendo sì che le crisi durassero meno e che le espansioni, invece, fossero più durature. Per questo motivo, ottimisticamente, sottolineavo che nonostante…
Guardare il dito di S&P o la luna di questa tragedia?
La mia analisi per Diritto di Critica (con qualche piccolo bonus content qua e là 😉 ) Venerdì 13 gennaio l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha nuovamente calato la sua mannaia sui debiti sovrani di nove Paesi europei, fra cui l’Italia (ora giudicata BBB+) e Francia (che ha perso la propria tripla A). Subito…
Il punto sui tre macroproblemi italiani
Passata la sbornia della manovra Monti, è cominciato il valzer della manovra in Parlamento. E subito è iniziata la gara a chi l’annacqua di più, anche perché un bel po’ di populisti (Lega, IdV, Vendola, comunisti, berlusconiani) scalciano per le poltrone e farebbe loro tanto piacere che il governo Monti non arrivi a mangiare il…
Niente più PIIGS, esiste solo l’Eurozona
Appena arrivata la notizia che S&P’s ha messo sotto osservazione il rating di tutti i Paesi dell’Eurozona, compresi i tripla A, compresa la Germania. Sorpresi? Non dovreste, se avete letto questo mio articolo del 23 novembre. Dettagli nel mio instant post per Diritto di Critica.
C’è del marcio a sud della Danimarca
Come ben previsto ormai da settimane, l’effetto Monti non può fare miracoli, specie se tutta l’Europa continua a rotolare verso il precipizio: il massimo che può fare è evitare che la situazione italiana precipiti più velocemente delle altre (mission accomplished so far), ma i mercati attendono misure, e mentre il governo le annuncia i partiti…