Spendiamo un sacco di soldi per la Pubblica Amministrazione e Brunetta non può farci nulla

Spenderò due parole due per parlare della recente indagine della CGIA di Mestre, che ha fatto i conti in tasca alle pubbliche amministrazioni europee, per scoprire quanto paghiamo per avere certi servizi. Alla fine la morale della favola è che Brunetta potrà cacciare tutti i conigli dal cilindro che vuole, ma non riuscirà a fare…

Il merito del 3% e gli scandali della demagogia

Oggi l’Ecofin ha ufficialmente fermato la procedura di infrazione contro l’Italia per avere superato il tetto del 3% nel rapporto deficit/PIL. Già prima delle elezioni, avevo parlato dell’azione dell’ultimo governo Prodi per quanto riguarda la politica economica, e avevo già detto che ciò che era stato fatto andava nella direzione giusta. Oggi l’Ecofin ce lo…

Un’Italia malata

Sono rimasto molto soddisfatto dalle conferme indirette che ho ricevuto quest’oggi. Le pagine del mio blog riguardo il voto sono state infatti “riprese” sia da statistiche che da opinioni di quotidiani di altissimo livello. Innanzitutto la mia analisi del voto è stata corretta, secondo quanto hanno dimostrato le statistiche che Consortium ha confezionato per RAI…

Ma quale sinistra?

Piero Sansonetti, direttore di Liberazione, il giornale di Rifondazione Comunista, scriveva oggi sul suo giornale una lettera aperta a Walter Veltroni. In sintesi, Sansonetti attacca Veltroni, ritenendolo il principale responsabile sia della sconfitta del (cosiddetto) centrosinistra sia della totale disfatta della sinistra, asserendo che il problema è stata una campagna elettorale iniziata male e condotta…

Italia, debiti e tasse: una spiegazione coerente

Girando in rete ho trovato questa presentazione (messa anche in video con commento audio), da parte di un gruppo denominatosi quattrogattiLSE. Tratta di cose come debito pubblico e pressione fiscale, temi che sono all’ordine del giorno, ma che vengono usati in modo demagogico (e a  volte dimenticati). Ho trovato questo studio molto semplice da comprendere,…

Non nel mio nome: lettera aperta a Napolitano

Al signor Presidente della Repubblica italiana, Onorevole Giorgio Napolitano, oggi Lei ha ricordato dal Cile che in Parlamento non c’è «una corporazione di avidi fannulloni» e che «Bisogna reagire a questo atteggiamento che una volta si sarebbe definito di qualunquismo». Signor Presidente, desidero ricordarle che i parlamentari italiani guadagnano, rispettivamente, alla Camera dei Deputati, fino…