Il problema delle trasmissioni di approfondimento

Il problema principale di trasmissioni come Ballarò e Annozero è che almeno un quarto della puntata se ne va via per spiegare agli ospiti destrorsi i principi basilari dell’argomento di cui si sta parlando ed almeno un altro quarto se ne va in cagnara quando i destrorsi continuano imperterriti a dire che quei principi basilari…

Difesa della lingua italiana (sì, come no)

L’Italia è pronta a far scoppiare un quarantotto perché l’Unione Europea è intenzionata a introdurre brevetti europei in tre lingue, inglese, francese e tedesco, ma non l’italiano. Apriti cielo. Poi viene fuori che Tremonti ha deciso di tagliare i fondi alla società Dante Alighieri, che diffonde lingua e cultura italiana nel mondo, insegnandola a centinaia…

Contestualizzare i pesi o le misure?

L’Avvenire, quotidiano dei vescovi italiani, si è incazzato perché un partecipante al Grande Fratello di quest’anno è stato graziato dopo aver pronunciato una bestemmia. Quando toccò a Berlusconi, il vescovo di Voghenza, Rino Fisichella, si affrettò a dire che le bestemmie andavano contestualizzate. I vescovi, certamente esperti teologi, dovrebbero farci sapere quando una bestemmia va…

Verso l’insano gesto

Premesso che è evidente che qualcosa non funziona nell’Italia dei Valori, ovvero che non c’è una questione morale, ma solo una questione di intelligenza politica, da elettore di tale partito nel 2008, sia pure solo perché lo ritenevo meno peggio degli altri (( Troppo democristiani, coerenza del programma economico non pervenuta, altro )) , consiglio…

Gli attentatori della Lega, figli di stirpe padana (nessuna sorpresa)

Viene fuori che i tizi che hanno lanciato dei petardi contro la sede della Lega Nord di Gemonio sarebbero figli di leghisti. La cosa non è per nulla sorprendente se uno tiene bene a mente la storia: Carlo Casalegno fu ucciso dalle Brigate Rosse e aveva un figlio militante in Lotta Continua; Walter Tobagi, giornalista,…

Estradizione negata per Battisti. Eh, ma io l’avevo detto

Il presidente brasiliano Lula ha deciso che Cesare Battisti, condannato per vari omicidi, non può essere estradato in Italia perché sarebbe perseguitato politicamente. Sapevamo che quanto a diritti umani, in Italia, siamo percepiti, se non messi, male, adesso ne abbiamo una conferma “diplomatica”. Leoman tempo addietro raccontò la storia del fuggitivo. Io mi limito a…