Ho già detto in passato che bisogna vedere Report cum grano salis, perché tendiamo a fidarci circa argomenti che non conosciamo, non riuscendo a riconoscere le eventuali caxxate dette dal reporter. Ricordate il casino che scoppiò quando Report parlò di internet? Tutti i buchi di preparazione vennero alla luce assieme ad evidenti caxxate e terrorismi…
Category: Economia
Il cafone del consiglio
Qui doveva esserci un articolo più generale sulla BCE, ma poi è uscito fuori un articolo troppo interessante per essere pubblicato nel weekend. Ne estrapolo solo una nota di colore, cioè la parte riguardante Lorenzo Bini Smaghi, membro designato dall’Italia (…) nel comitato esecutivo della BCE. Nel comitato esecutivo siedono sei persone, di cui una…
Meanwhile in Italy (un brutto venerdì. Un altro)
Mentre Sarkozy racconta in giro di aver salvato il mondo, ricalcando le orme del latitante del consiglio italiano (cit.), altre cose accadono in una dimensione parallela (quella reale). Innanzitutto lo spread fra BTP e Bund decennali perde leggermente significato rispetto a tempo addietro. In questo momento è a 375, non così vicino ai 400: il…
[Economics for dummies] Una modesta proposta: per risolvere il problema della pensioni e dare lavoro ai giovani
(Prima di svenire e di proferire insulti, notate che l’articolo è diviso in due pagine) Oggi in Italia abbiamo un gravissimo problema: gli anziani si ostinano a rimanere attaccati al proprio posto di lavoro, rubando così il lavoro ai giovani. Questa piaga è, a mio modesto avviso, risolvibile in modo facile ma al contempo rivoluzionario,…
Ricapitolando la catastrofe
Il decreto sviluppo continua farsi attendere: rimandato ormai da quest’estate, fino al 6 ottobre lo aspettavamo per il 20 e adesso lo aspettiamo per fine mese. Il Paese continua ad avviarsi verso la recessione, mentre qui ci ostiniamo a parlare di due scemenze. Una è il pareggio di bilancio: non che sia cosa cattiva, ma…
Gli indignados sbarcano in Italia. Ma nel porto sbagliato.
Per Diritto di Critica. Gli indignados sono infine sbarcati anche in Italia e, da buoni italiani, dimostrano quanto il deficit di educazione ed informazione in materia economica e finanziaria stia facendo più danni che altro a questo Paese, basti vedere uno dei cartelli mostrati durante le proteste dei giorni scorsi, che si scaglia contro il…
La colpa non è del mercato, ma della sua assenza
Domenica a Presa Diretta si parlava della “fame” dei produttori agricoli a causa dei prezzi delle derrata in forte decrescita. Il problema è evidente, non solo a chi di economia ci capisce, ma a qualsiasi normale essere umano in grado di capire l’italiano: gli stessi addetti del secondario ammettevano di muoversi al fine di tenere…
Il tempo di sconfiggere il cancro e partiamo con il decreto sviluppo
In questi giorni si parla di decreto sviluppo, ovvero di una legge che dovrebbe far ripartire l’economia italiana. In verità se ne parla da mesi. Si parla, ma non si fa nulla, si continua a rimandare tutto (e poi dicono che le agenzie di rating non hanno ragione a declassarci). Nell’attesa mi sono andato a…
Moody’s declassa l’Italia di tre notch (come previsto)
Che serata, stasera. Come avevo previsto il 21 settembre, Moody’s ha tagliato il rating dell’Italia di tre notch. Inutile fare un post a quest’ora, vi rimando all’articolo del 21 settembre: sostituite “S&P” con “Moody” e sapete tutto quello che c’è da sapere. 😉
Felipe II e l’Italia del 2011 (ovvero, come l’Italia corre verso il declino)
Domenica sera a Presa Diretta si parlava di precari, ovvero di gente che spesso svolge lavoro dipendente con contratti che nulla c’entrano col lavoro dipendente (per esempio quelli a progetto o addirittura i “dipendenti autonomi” con partita IVA, senza garanzie, contributi, TFR, eccetera, il tutto riducendosi, in sostanza, a schiavismo). Si parlava pure del fatto…