Il programma senza copertura, anche logica, del PdL

(Punti da 11 a 23)

  1. Agricoltura. Meno tasse senza copertura. Maggior tutela degli interessi italiani nel negoziato per la Politica Agricola Comune: a parte che quella politica andrebbe smantellata, a parte che i francesi non cederanno mai, perché non l’avete fatto negli otto anni in cui siete stati al Governo?  Tutela delle produzioni italiane tipiche dalla contraffazione: ok, con la pummarola abbiamo sconfitto la crisi;
  2. Pubblica Amministrazione. Promesse già fatte e mai mantenute di snellimento della burocrazia;
  3. Energia. Meno tasse senza copertura. Rinnovabili, più concorrenza nel settore, ecc., perché non l’avete fatto?
  4. Ambiente, green economy e qualità della vita. Nuovo piano per il riassetto idrogeologico del Paese: l’aveste fatto in otto anni di governo forse si evitavano diverse stragi; meno tasse senza copertura; tante cose positive, per carità, ma sempre senza spiegazioni sul come verranno attuate. E soprattutto: perché non le avete fatte in otto anni di governo? Fini si è messo di traverso pure sulla tutela degli animali da compagnia (giuro, è nel programma)? O è colpa della Merkel?
  5. Scuola, università e ricerca. Meno tasse senza copertura. Prestiti d’onore senza copertura. Non leggo di aumenti di finanziamenti per istruzione e ricerca (ma sarebbero stati senza copertura comunque);
  6. Welfare. Modello di welfare anacronistico e senza copertura; meno tasse senza copertura; altre promesse fumose per non dire delle supercazzole (Misure per favorire la conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle famiglie, yeah, sure);
  7. Casa e edilizia. Piano casa, meno tasse senza copertura e gli immigrati sotto ai ponti, possibilmente a casa loro. Ma per favore…;
  8. Agenda digitale 2013-2017. Fuffa (andatevela a leggere, non vuol dire niente);
  9. Giustizia. Lasciamo perdere: vi dico solo “Istituzione di una sezione distaccata del Consiglio di Stato al Nord“;
  10. Sicurezza. Niente di nuovo: tante promesse (senza copertura) e sporchi negri di mmm ladri stupratori a casa loro con riproposizione di accordi tipo quelli con Gheddafi. Patetici. L’ultimo punto si rivolge indubbiamente al recupero di Cesare Previti;
  11. Cultura, sport e spettacolo. Meno tasse senza copertura. Il resto è cabaret (ma il ministro per i Beni Culturali era Sandro Bondi, dopotutto);
  12. Grande attacco al debito pubblico. Copia spudorata del programma di Fare per Fermare il Declino, ma senza entrare nei dettagli (perché non ci hanno capito niente del programma Fid, suppongo);
  13. Piano di attacco alla spesa pubblica eccessiva e improduttiva. Come sopra con un pizzico di inglese che fa tanto reagancoglioniti, in più la solita domanda: perché non l’avete fatto in otto anni di governo? Perché, anzi, sotto i vostri governi la spesa corrente, quella eccessiva e improduttiva, è sempre aumentata?

Voto di sintesi: 2. Collezione di slogan già riproposti in ogni salsa, mai attuati e senza copertura finanziaria. Praticamente vengono abolite tutte le tasse. Si usano strumenti strambi e arzigogolati per ottenere obiettivi che si potrebbero raggiungere in modo molto più semplice e diretto.

Se volete diventare l’Argentina, Berlusconi fa al caso vostro.

Se l’articolo ti è piaciuto, puoi incoraggiarmi a scrivere ancora con una donazione, anche piccolissima. Grazie mille in ogni caso per essere arrivato fin quaggiù! Dona con Paypal oppure con Bitcoin (3HwQa8da3UAkidJJsLRfWNTDSncvMHbZt9).

5 Comments

  1. Descrizione esaltante riguardo questo programma. Il problema a mio avviso è sempre il solito: non è colpa sua, ma degli elettori che continuano a credergli e ad andare in posta a ritirare LIMU….

  2. Che spreco…
    Avrebbero i numeri per fare davvero del bene ma come al solito parlano per slogan e governano col pene.

Comments are closed.