Un breve pensiero per Marrazzo

Dal mio punto di vista se Piero Marrazzo va a trans o a “normali” mignotte o se si fa di cocaina e compagnia bella, è assolutamente irrilevante (purché non lo faccia in orario di ufficio e con i soldi dei contribuenti – i problemi in famiglia, se ne ha una, non sono ugualmente rilevanti).

Il governatore del Lazio ha sbagliato fornendo versioni contraddittorie della storia, sbugiardandosi da solo, mentendo agli elettori, ed è gravissimo.

È la stessa questione di Silvio Berlusconi e Noemi Letizia: il problema è il mentire alla nazione (o alla regione, che è lo stesso), non tanto il fatto in sé (che per quanto possa sembrare brutto, sono certo che gli italiani avrebbero perdonato sia Berlusconi che Marrazzo, purché avessero fatto mea culpa).

Ma Marrazzo si è comportato nel medesimo, schizofrenico modo in cui si è comportato Berlusconi nella vicenda Noemi, e pertanto non si può non arrivare alle medesime richieste: “Dimissioni subito”.

A questo si aggiunge anche un importante effetto collaterale: se rimanesse nella sua posizione o addirittura si ricandidasse nel 2010, il Popolo del Marciume potrà senza problemi ricordare in ogni dove che “anche voi avete le zoccole negli armadi” (Roberto Maroni lo ha appena supplicato di non mollare, perché, nella sua visione distorta delle cosa pubblica, il mentire alla gente è una questione personale).

Un consiglio casomai capitasse a qualcun altro: conviene dare una e una sola versione che sia coerente con i fatti (di solito si tratta della verità).

(Scusate la totale mancanza di stile, ma sono leggermente influenzato 🙂 )

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3 Comments

  1. Non sono d'accordo, Too. Prima di Marrazzo, che non ha fatto niente di illegale, dovrebbero dimettersi il 90% edei politici italiani. A cominciare da Basso(lino), per non parlare del gran Puttaniere di Arcore. Proprio il PdL osa fare l'osservante delle regole, i teorizzatori dell'utilizzatore finale.. il Giornale ieri sera ha fatto una prima pagina su Marrazzo che è andato a trans con l'auto blu. Ma del Berlusca che portava carrettate di donnine e canzonieri con gli aerei di Stato? Che parlava con Saccà? Che prometteva alla D'Addario? Sul Giornale puoi trovare gente che inveisce contro Polansky in quanto 'pedofilo'. Sono gli stessi che considerano normale che Papi Silvio abbia relazioni con minorenni. E lui non è che sarebbe suo padre, casomai il nonno.

    Questa è la situazione. Per cui fino a prova contraria, Marrazzo, che ha anche governato bene, e che si è tradito con un peccato veniale che quando capita al PdL il meglio che si sa dire è che trattasi di complotto di comunisti, per me non doveva dimettersi. Non certo in una realtà in cui Basso(lino) ha 100.000.0000 volte le colpe che ha lui. Ammesso che ne abbia (e secondo me, essere ricattati è una colpa del ricattatore più del ricattato, fino a prova contraria è un reato).

    Ps. ma dell'articolo che ti ho inviato sulla fame niente? Non mi hai contattato nemmeno via mail.

  2. >dovrebbero dimettersi il 90% edei politici italiani

    Figuriamoci se non sono d'accordo. Il mio era un “anche Marrazzo”.

    >Ps. ma dell'articolo che ti ho inviato sulla fame niente? Non mi hai contattato nemmeno via mail.

    Ho avuto l'influenza, e comunque non l'avrei pubblicato nel weekend che sono giorni con pochi visitatori rispetto ai giorni feriali. Domani sera ti mando una mail (per me è ok, comunque).

  3. Punto1) A questi politici è permesso andare a puttane o altro?Conosco casi anche di suicidi solamente perchè trovati a parlare con una puttana.Non è vietato?
    Punto2) A noi i tickets per prenderci le medicine a loro 5000€ per farsi …….
    Punto3)Che ne dite di tagliare drasticamente i loro compensi visto che li spendono cosi?
    punto4)Che sia fatta finalmente una buona pulizia di tutti questi parrassiti!!!!!!

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