C’è la pubblicità di un’automobile, nella quale una ragazza rimane chiusa fuori di casa senza vestiti (né chiavi per rientrare in casa, ovviamente). Allora prende la macchina, si veste rubando vestiti dagli stendibiancheria, dai cassonetti e altra roba che trova per strada (tipo una bandiera). Poi arriva al lavoro dove tutti l’applaudono. Ora, passi tutta…
Day: January 21, 2009
Pietre miliari del giornalismo italiano /4
Tre minuti (dalle 20:04 alle 20:07, ovvero un decimo del “telegiornale”, oltre la metà dei cinque minuti dedicati a Obama) di cazzate inutili sull’inauguration di Obama al TG1. Curiosità di cui si può fare tranquillamente a meno, o da relegare al massimo in qualche rubrica a fondo o fuori del telegiornale. Tre minuti sprecati, durante…
Referendum elettorale da sabotare
Il referendum elettorale si deve fare, visto che ha già seguito il suo iter con successo. Bisogna chiedere agli elettori se vogliono abolire il Porcellum. Il problema è quando. La data si saprà ad aprile, il che significa che le date possibili sono tre: 31 maggio, 7 giugno e 14 giugno. La prima data crea…
I giornali ricascano sull'”effetto Obama”
I giornali e i telegiornali di oggi rompono di nuovo sulla scemenza dell’effetto Obama, che per qualche motivo che nessun essere razionale riesce a spiegare, dovrebbe far schizzare le borse. L’avevo già detto a novembre, lo ripeto qua: le borse hanno già assorbito l’elezione di Obama, già da ben prima del 4 novembre, visto che…
Anche le piccole vendette vanno servite fredde
Ieri durante il giuramento di Barack Obama c’è stato un piccolo problema: Obama aveva imparato a memoria la frase di rito da pronunciare, ma il giudice della Corte Suprema, John Roberts, gliela ha suggerita invertendo alcune parole. Si tratta, secondo me, di una piccola vendetta da parte del giudice Roberts, che un annetto fa era…
La matematica è un’opinione
A Ballarò c’era un imbecille (e credo di essere buono a definirlo tale) che se non ricordo male si chiamava Urso ed era sottosegretario al commercio e che quindi non ci sapeva fare con i numeri (Bersani, d’altro canto, è un filosofoministro ombra per l’economia). Diceva sbraitando qualcosa tipo: «Ma pensate, la Gran Bretagna cresceva…