Lega ladrona

Leggo questa cosa della Lega Nord: solo sei mesi di cassa integrazione guadagni per gli stranieri. Traduzione: visto che i campi di concentramento non li possiamo fare, meglio farli morire di fame. La Lega non è una cosa seria: è probabilmente il partito più insignificante della storia italiana. Purtroppo, però, c’è un 10% di trogloditi…

Un governo schizofrenico, una banda larga che non c’è e il pasticcio Nokia Siemens Network

Qualche tempo fa, nel corso di una diretta di Annozero, avevo brevemente accennato alla situazione della Nokia Siemens Network (NSN), di cui ho una certa conoscenza per motivi personali. Bene, la situazione è destinata a diventare più complicata a seguito di un assurdo intervento del governo, che mostra una schizofrenia da scompisciarsi dalle risate, se…

L’Italia e la terra bruciata intorno

Questo post è stato aggiornato dopo la prima pubblicazione. Dite quello che volete: l’Italia, sul piano internazionale, è stata retrocessa. Troppo forte l’amicizia con Vladimir Putin e con Muammar Gheddafi, per questioni di denaro; troppo grande l’imbarazzo del premier per i suoi scandali sessuali (per non parlar del resto); troppo forti gli attacchi alla stampa;…

Un lungo purgatorio

Questo governo non vuole fare riforme strutturali per non perdere consenso, ormai è evidente dall’immobilismo che ha caratterizzato il primo anno di legislatura (ma anche gli anni passati non è che sia andata meglio). Quindi, passata la bufera, ci saranno ottime probabilità che l’Italia continui a crescere poco, quell’1% (o poco più) l’anno che significa…

All’inseguimento del consenso (a costo di sfasciare il Paese)

Normalmente, in un Paese civile, prima delle elezioni ci si muove cauti per non perdere consensi, anzi, si tenta di usare la spesa pubblica a fini elettorali (lo faceva Bottino Craxi, ad esempio, con le conseguenze che subiamo ancor oggi e che subiremo per decenni), dopo le elezioni si attua il programma, anche se questo…

Ballottaggi e referendum 2009: se un PD ha vinto, non è quello di Franceschini e D’Alema

Ieri si sono conclusi i ballottaggi. Alla fine, delle 50 province in mano al centrosinistra, 32 sono passate di mano. Sinceramente, pensavo peggio. Un commento scritto piuttosto di getto. Mi spiace per Dario Franceschini, ma questa non si può considerare una vittoria, perché le province che hanno resistito, lo hanno fatto per meriti propri e…

Informazione scorretta sul referendum, una precisazione

Ho seguito, negli ultimi giorni, due servizi sul referendum elettorale in onda sul TG1, sul TG2 e addirittura su TG Parlamento. Tre servizi incorretti, da precisare per evitare equivoci. Il messaggio che è passato è che i primi due referendum (scheda viola e scheda beige) comporteranno i medesimi effetti sia alla Camera che al Senato,…