Il problema non è la scorta del premier che è evidentemente incapace: il problema è che la gente possa ancora manifestare, perché in mezzo a loro potrebbe esserci uno squilibrato. La soluzione non è proteggere il singolo e permettere la libertà di espressione della pluralità, ma non proteggere il singolo (esponendolo comunque ad altre aggressioni)…
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#iranelection
Quel che accade in Iran dovrebbe essere noto. Ci sono state delle elezioni (che ho seguito brevemente con il mio account Twitter), che in un primo momento avevano portato il riformista Mir Hossein Moussavi a cantare vittoria, anche perché i sondaggi della vigilia non prevedevano una vittoria del presidente ultraconservatore Mahmoud Ahmadinejad, bensì al minimo…
L’emendamento D’Alia è scomparso stanotte
Ne dà il felice annuncio Roberto Cassinelli, che nel corso dei lavori notturni si è visto approvare un emendamento di 24 caratteri che sopprime senza se e senza ma l’emendamento D’Alia. Per chi non lo ricordasse, l’emendamento D’Alia (di cui avevo parlato tempo fa) avrebbe dato al Governo la possibilità di limitare la libertà di…
Terremoto a l’Aquila, e il TG1 diventa duepuntozero
Susanna Petruni, anchorwoman del tg delle 13:30, annunciava quasi con orgoglio che i primi a dare l’allarme del terremoto a L’Aquila sono stati i radioamatori. Immagino il travaglio in redazione: la Petruni, mentre preparava la scaletta, si accorgeva di non riuscire a leggere Twitter e rimbrottava i colleghi. «Ma che cacchio è sta roba? Tvitter,…
Davvero non se ne sapeva nulla?
Leggo la notizia e casco dalle nuvole. Improvvisamente si scopre che quello che metti su Facebook diventa di sua proprietà, che ne alieni i diritti, che tu puoi anche chiedere di sparire dalla faccia della terra, bruciare tutte le cose che hai creato, diventare un eremita, ma non puoi abbandonare Facebook. Pensavo che questa cosa…