Se condannato, non si dimette, dice: ha ragione, non serve

Giusto due parole per chiarire una cosa: se Silvio Berlusconi venisse condannato in qualche processo (cosa di cui non sono sicuro, se non per un processo per cui non è stato ancora richiesto il rinvio a giudizio), non avrebbe bisogno di dimettersi. Con ogni probabilità, infatti, scatterebbe per lui in modo automatico una pena accessoria…

Non è una memoria, è un avvertimento

La memoria dell’avvocatura di Stato, presentata nell’ambito della questione legge Alfano sull’immunità delle più alte cariche dello Stato, somiglia ad un avvertimento. Il 6 ottobre prossimo la Corte Costituzionale deciderà se essa può rimanere all’interno del nostro ordinamento giuridico ovvero, nei fatti, stabilire se il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi (l’unico a beneficiare di questo…