Nel corso del quinto appuntamento con le pillole di storia italiana, fatta salva la trattazione del miracolo economico, siamo arrivati al gennaio 1962, quando Fanfani si apprestava a formare il suo quarto governo, con il sostegno del Partito Socialista Italiano, che si era quindi stabilmente inserito nell’area dei partiti di governo. Come al solito, se…
Conflitto di interessi: in Thailandia si protesta, in Italia si dimentica
Come in molti sapranno, la Thailandia sta vivendo giorni convulsi: le opposizioni hanno bloccato per protesta l’aeroporto internazionale di Bangkok, chiedendo nuove elezioni. Anche se da noi se ne parla poco, complice anche l’attacco terroristico di Mumbay, la situazione è talmente simile a quella italiana che diventa doveroso parlarne. Cercando di non disperarsi dalla vergogna.
Il revisionismo di Berlusconi su Tangentopoli è inaccettabile (e non solo per una questione morale)
Qualche giorno fa Silvio Berlusconi ha affermato che «Nel ’92 la magistratura iniziò un’azione verso i cinque partiti democratici che, pur con molti errori, erano riusciti a garantire per 50 anni progresso e benessere». Si rivolgeva, ovviamente, allo scandalo di Mani Pulite (o Tangentopoli), fra i cui protagonisti c’era anche Antonio Di Pietro, all’epoca magistrato…
[Pillole di storia italiana] La svolta a sinistra e il miracolo economico
La scorsa settimana siamo fermati alla fine della seconda legislatura, quando le elezioni del 1958 replicarono quelle del 1953, ovvero non diedero al Paese una maggioranza stabile. Anche la terza legislatura si apre con il sistema alla travagliata ricerca di un nuovo equilibrio. L’instabilità della DC. A seguito delle elezioni del 1958, la Democrazia Cristiana,…
Berlusconi: “la TV mi prende in giro!” Peccato che i dati dell’autorità per le telecomunicazioni dimostrino il contrario…
Ieri il nostro amatissimo Silvio Berlusconi se n’è uscito fuori con un’altra delle sue bugie. Ha detto: Domenica ero a casa, ho trovato sei programmi [RAI] in cui mi prendevano in giro, oltraggiandomi. Intanto sarebbe interessante sapere quali fossero questi sei programmi: dato che YouTube ha buona memoria, e Berlusconi è un personaggio che non…
Comunicazione di servizio (anzi, facciamo due)
Come da oggetto, volevo informare che l’ormai abituale appuntamento con le Pillole di storia italiana è rimandato, causa impegni personali ((nomi in codice: “Invasioni barbariche” per ieri, “Zenone” per oggi e “Natale sul Pino” per domani)), a domani (domenica) ((sul tardi che il bimbo c’ha sonno e il vicino il sabato deve andare a lavorare…
La soluzione all’indovinello di Santoro: chi rema contro il Partito Democratico?
Ieri sera Michele Santoro, all’inizio della sua trasmissione Annozero, ha posto un indovinello, che in sintesi dice: cosa c’è dietro l’elezione di Riccardo Villari alla presidenza della Commissione parlamentare sulla Vigilanza dei servizi radiotelevisivi ((la commissione, infatti, non deve occuparsi solo della RAI, ma anche, fra le altre, di Mediaset))? Glielo chiede Veltroni, glielo hanno…
Dopo l’ammazzablog arriva il salvablog: ma non è tutto oro quel che luccica
Questo intervento è stato aggiornato dopo la prima pubblicazione. Qualche giorno fa parlavamo dello scampato pericolo del progetto di legge antiblog o ammazzablog presentato da Ricky Levi, il quale, dopo la sollevazione di internet, aveva annunciato lo stralcio delle norme riguardanti internet dal suo progetto. Un altro deputato si fa avanti con una proposta di…
Levi annuncia di volere stralciare internet dalla sua riforma dell’editoria
Un veloce aggiornamento (che non c’ho tempo 🙂 ) sul progetto di legge Levi “ammazzablog“. Sul sito del Partito Democratico Ricky Levi interviene sulla questione che non ha mancato di scatenare polemiche: Levi afferma che «prima che il progetto di legge venga offerto alla discussione parlamentare in un testo definitivo, cancellerò dal testo il breve…
[Economics for dummies] Difesa del libero mercato: come funziona, perché talvolta non funziona e come farlo funzionare
I precedenti appuntamenti sull’economia in parole semplici li trovate qui. Durante il recente G20 (o G22) il presidente uscente George W. Bush ha difeso il meccanismo del libero mercato, ponendolo come base per la rinascita dell’economia a seguito della crisi economica. Qualcuno ha obiettato che è proprio il libero mercato la causa della crisi che…