… alla direzione di Raitre è forse il simbolo di un’Italia che non funziona. Lasciando perdere il discorso qualità e contenuti (c’è un motivo se a Berlusconi non piace), la rete registra ottimi ascolti e gradimenti. In un Paese meritocratico, Ruffini rimarrebbe perché non c’è motivo per mandarlo via. Ma non siamo un Paese meritocratico, a Berlusconi questa Raitre non piace, Ruffini è più vicino a Franceschini, mentre il suo probabile sostituto, Di Bella, gira dalle parti di Bersani. No, così non può funzionare.
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non avevo dubbi sul fatto che la testa di Ruffini sarebbe saltata.Ormai questi signori dilagano ovunque.senza freni inibitori.Mi auguro soltanto che a furia di ingozzarsi prima o poi gli venga una sana indigestione.Come siamo caduti in basso!!!!!!!