La sostituzione di Ruffini…

… alla direzione di Raitre è forse il simbolo di un’Italia che non funziona. Lasciando perdere il discorso qualità e contenuti (c’è un motivo se a Berlusconi non piace), la rete registra ottimi ascolti e gradimenti. In un Paese meritocratico, Ruffini rimarrebbe perché non c’è motivo per mandarlo via. Ma non siamo un Paese meritocratico, a Berlusconi questa Raitre non piace, Ruffini è più vicino a Franceschini, mentre il suo probabile sostituto, Di Bella, gira dalle parti di Bersani. No, così non può funzionare.

Se l’articolo ti è piaciuto, puoi incoraggiarmi a scrivere ancora con una donazione, anche piccolissima. Grazie mille in ogni caso per essere arrivato fin quaggiù! Dona con Paypal oppure con Bitcoin (3HwQa8da3UAkidJJsLRfWNTDSncvMHbZt9).

One Comment

  1. non avevo dubbi sul fatto che la testa di Ruffini sarebbe saltata.Ormai questi signori dilagano ovunque.senza freni inibitori.Mi auguro soltanto che a furia di ingozzarsi prima o poi gli venga una sana indigestione.Come siamo caduti in basso!!!!!!!

Comments are closed.