Lionel Hutz se la prende con un servizio di Report che andrà in onda stasera (e il cui argomento, comunque, è già su tutti i giornali) e chiede che non venga mandato in onda. Fermo restando che la stampa non può essere sottoposta ad autorizzazioni e censure (quindi prima lo mandi in onda, poi eventualmente quereli), un’uscita del genere non farà altro che far venire voglia alla gente di guardarsela: «O poffarbacco, se s’inalbera anche il Ghedini chissà che roba esplosiva trasmetteranno!».
Se è tutto regolare come dice il dottor Pelo nello Stomaco, di che si preoccupa? Come fa a sapere che vi sono contenuti diffamatori? Lo ha già visto? E se lo ha già visto, perché non ha già querelato? Perché limitarsi a minacciare la RAI?
Sarebbe stato meglio far andare in onda il servizio, farlo vedere ai soliti quattro gatti che comunque già conoscono tutti gli intrallazzi di Berlusconi e poi querelare, come ho già detto.
Così però fai venire voglia di vederlo anche a gente un po’ meno rincoglionita degli altri, la quale, chissà, potrebbe anche cominciare a trovarci gusto a vedersi Report.
E magari scoprire che viviamo in un Paese di m****, mentre ai piani alti sbafano a spese nostre.
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Occhio che Lionel Hutz potrebbe querelarti per diffamazione, eh.
Ma con o senza pantaloni? 😛