Ho deciso che parteciperò allo sciopero dell’informazione, che si dovrebbe tenere il 14 luglio. Alessandro Gilioli e qualcun altro che ora non trovo hanno proposto che i blogger si uniscano ai giornalisti nella giornata del silenzio, o meglio due, visto che il 13 sciopereranno i giornalisti della carta e delle agenzie per non far uscire i giornali il 14, giorno in cui sciopereranno anche i giornalisti di radio e televisione.
Contro cosa si sciopera? Contro il ddl intercettazioni che, oltre ad abolire, sostanzialmente, questo preziosissimo strumento d’indagine (per salvare qualche ladro importante, allargando le reti anche per i criminali comuni, quelli che abbiamo sotto casa), tappa la bocca ai giornalisti e minaccia di chiusura la rete per rettifica (anche se io, di quest’ultima cosa, sono poco convinto, ma la legge è veramente poco chiara). Una legge dal chiaro marchio della P2.
Ne approfitterò per dedicare due ore due a un progettino che dovrebbe vedere la luce fra qualche mese, proprio riguardo le intercettazioni.
Il network per lo sciopero, intanto, si sta muovendo: aggiornamenti nei prossimi giorni. Speriamo.