Non è una memoria, è un avvertimento

La memoria dell’avvocatura di Stato, presentata nell’ambito della questione legge Alfano sull’immunità delle più alte cariche dello Stato, somiglia ad un avvertimento. Il 6 ottobre prossimo la Corte Costituzionale deciderà se essa può rimanere all’interno del nostro ordinamento giuridico ovvero, nei fatti, stabilire se il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi (l’unico a beneficiare di questo…

Il revisionismo di Berlusconi su Tangentopoli è inaccettabile (e non solo per una questione morale)

Qualche giorno fa Silvio Berlusconi ha affermato che «Nel ’92 la magistratura iniziò un’azione verso i cinque partiti democratici che, pur con molti errori, erano riusciti a garantire per 50 anni progresso e benessere». Si rivolgeva, ovviamente, allo scandalo di Mani Pulite (o Tangentopoli), fra i cui protagonisti c’era anche Antonio Di Pietro, all’epoca magistrato…