L’insana arte di perdere il Paese pur di vincere le elezioni

Quando Alfano dice che le cose vanno peggio per il Paese dice una cosa giusta e una sbagliata. Quella giusta è che i dati macroeconomici sono in costante deterioramento; quella sbagliata è che la colpa di ciò sia di Monti e di Monti solo (corollario: “Monti deve cadere per il bene del Paese”). Si badi…

Il problema del presidenzialismo all’italiana

Uno degli argomenti che dominano la scena politica (immeritatamente, a mio avviso, non è una questione prioritaria) è la riforma dell’ordinamento costituzionale che prevede il passaggio da una Repubblica parlamentare a una presidenziale. È un argomento complesso, che non può certo essere trattato in un post domenicale, ma voglio appuntare alcune cose a riguardo, a…

Brevi della settimana #3

Dopo la pausa della rubrica della settimana scorsa, ho pensato di “abbreviare le brevi”, utilizzando Twitter per segnalare vari link interessanti e poi fare un digest non più giornaliero, bensì settimanale. Ovviamente ci metterò mano, visto che qui non ho problemi di spazio. Slogan elettorale del partito centrista del premier finlandese: «Berlusconi è contro la…

Una classe politica italiana inetta ha regalato la libertà a Cesare Battisti

Si parla tanto dell’indignazione perché il Brasile non ha permesso che l’Italia accolga Cesare Battisti come merita. Tutta colpa del Brasile? No, il Brasile non ha nessuna colpa: ha applicato la legge locale. Io invece la colpa la vedo nella classe politica italiana che ha prestato il fianco al Brasile, ha aiutato Cesare Battisti a…

Dedicato a chi fosse ancora tanto coglione da credere a un criminale prescritto

Silvio Berlusconi racconta palle. Ma una quantità di palle come non se n’è mai viste. Sono palle di pessima qualità, visto che lui è il primo a crederci. E allora diciamola tutta: l’archivio Genchi non esiste. Genchi non ha intercettato nessuno. Non poteva farlo. Genchi elaborava dati, dati di un migliaio di utenze corrispondenti a…

[Pillole di storia italiana] Le riforme del primo centrosinistra: Moro tessitore d’Italia

Nel corso del quinto appuntamento con le pillole di storia italiana, fatta salva la trattazione del miracolo economico, siamo arrivati al gennaio 1962, quando Fanfani si apprestava a formare il suo quarto governo, con il sostegno del Partito Socialista Italiano, che si era quindi stabilmente inserito nell’area dei partiti di governo. Come al solito, se…

[Pillole di storia italiana] La svolta a sinistra e il miracolo economico

La scorsa settimana siamo fermati alla fine della seconda legislatura, quando le elezioni del 1958 replicarono quelle del 1953, ovvero non diedero al Paese una maggioranza stabile. Anche la terza legislatura si apre con il sistema alla travagliata ricerca di un nuovo equilibrio. L’instabilità della DC. A seguito delle elezioni del 1958, la Democrazia Cristiana,…