Pietre miliari del giornalismo italiano /23

Per chi ancora avesse fiducia in Studio Aperto, per chi ancora crede alle notizie che dà, Paolo Attivissimo fornisce le prove – questa volta depoliticizzate, visive, prese dalla tv stessa, tra l’altro dalle tv del premier, quelle che sicuramente “non cambiano le parole” ((Che poi non è vero: si ricordi che Studio Aperto a maggio,…

Pietre miliari del giornalismo italiano /22

VIGEVANO (PAVIA) – Era il prete piu’ anziano in servizio in Italia. Monsignor Mario Ornati, classe 1934, e’ morto nella sua abitazione di Vigevano (Pavia). La prossima settimana avrebbe compiuto 99 anni. Durante la sua attivita’ pastorale ha officiato 39.200 messe. (RCD) Da Corriere.it 1934 + 99 = 2033. Se è morto a 99 anni,…

Ancora sul bear rally market: durerà ancora?

Riassunto delle puntate precedenti: due anni fa è iniziata la crisi finanziaria. Nell’autunno dello scorso anno fallisce una delle più grandi banche del mondo (Lehman Brothers) e si innesca il panico finanziario. Le borse crollano da novembre a marzo, quando cominciano a risalire. Ed arriviamo ad oggi: +70% rispetto a marzo. Una cosa che ha…

Schiaffi morali

Rispetto all’Italia, il mondo sembra andare alla rovescia. Dopo le dimissioni di molti politici inglesi per avere gonfiato i rimborsi, dopo il ministro dell’Economia portoghese che si dimette per aver fatto le corna in Parlamento (altro che mortadella), dopo che l’Iran ha condannato l’Italia per avere represso con la forza le manifestazioni contro il G8…

Pietre miliari del giornalismo italiano /17

I ragazzi del corriere non ce la fanno neanche con gli articoli “normali”. Oggi è la volta del ritorno al futuro. Notate nell’immagine sopra che nell’articolo segnalano (lunedì 23 febbraio 2009) che “domenica 24 febbraio” Milano è ufficialmente fuorilegge per quanto riguarda lo smog. Ora il 24 febbraio 2009 è martedì; il precedente domenica 24…

Pietre miliari del giornalismo italiano /12

Non so quanto sia giusto commentare una tale ignoranza: “accelerare”, sin dalle elementari, viene portato a esempio di errori comuni da evitare. Qui un giornalista, che dovrebbe avere superato un esame di Stato (pagato coi nostri soldi) volto proprio a verificare, tra le altre cose, che conosca l’italiano, commette questo errore per ben tre volte.…