Il presidente brasiliano Lula ha deciso che Cesare Battisti, condannato per vari omicidi, non può essere estradato in Italia perché sarebbe perseguitato politicamente. Sapevamo che quanto a diritti umani, in Italia, siamo percepiti, se non messi, male, adesso ne abbiamo una conferma “diplomatica”. Leoman tempo addietro raccontò la storia del fuggitivo. Io mi limito a…
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Il fuggitivo
Premessa doverosa: Cesare Battisti è nato nel 1954 (quindi non si tratta dello statista ottocentesco suo omonimo), ed è stato membro del nucleo dei Proletari Armati per il Comunismo. Soliti aggettivi usati a sproposito (che causano equivoci poi). ‘Sto tipo, dall’adolescenza a dir poco delinquenziale, era entrato un gruppo armato negli anni di piombo, che…
Par condicio ai terroristi
Nel luglio del 2008 in Brasile venne arrestato tal Pierluigi Bragaglia, un terrorista come Cesare Battisti, ma appartenente al fronte opposto, quello dei Nuclei Armati Rivoluzionari (sostanzialmente dei neofascisti con legami coi servizi segreti). I NAR furono responsabili di 33 omicidi oltre agli 85 della strage di Bologna (nel quale s’immischiò pure la P2 di…
Una classe politica italiana inetta ha regalato la libertà a Cesare Battisti
Si parla tanto dell’indignazione perché il Brasile non ha permesso che l’Italia accolga Cesare Battisti come merita. Tutta colpa del Brasile? No, il Brasile non ha nessuna colpa: ha applicato la legge locale. Io invece la colpa la vedo nella classe politica italiana che ha prestato il fianco al Brasile, ha aiutato Cesare Battisti a…