Senza voler difendere il rumeno Aleksandru Loyos, Alessandro Gilioli fa notare che nel caso dello stupro della Caffarella si sta superando ogni limite, e tutto perché altrimenti “la gente s’incazza mentre i politici attaccano la magistratura perché li ha scarcerati”. Oltre alle quattro ragioni da lui espresse, però, ne aggiungo una quinta: il fatto che…