Ricapitolando, ancora, in breve: diverse liste del PdL e del centrodestra (ma pure molte altre liste minori, che però non possiedono tre televisioni e qualche centinaio di ruffiani a far rumore) vengono presentate presso la cancelleria di vari tribunali, alcune in ritardo rispetto ai tempi, altre con firme sospette. Il governo interviene con un decreto…