Pochi minuti fa, in tre minuti, Cicchitto è riuscito a dire tre frasi ad elevatissimo contenuto di caxxate. A memoria:
C’è un’evidente persecuzione giudiziaria: perché il rito immediato solo per Berlusconi e non per gli altri indagati?
Perché il rito immediato si può chiedere solo entro tre mesi dall’iscrizione nel registro degli indagati. Gli altri del giro del bunga bunga sono indagati da settembre.
Il tribunale dei ministri è composto da magistrati, ma non di Milano
Falso, si tratta di tre magistrati estratti a sorte nel tribunale di competenza, che è Milano.
Nel 1994 Berlusconi ricevette a Napoli, durante il G7, un avviso di garanzia.
Falso pure questo: sia perché si trattava di una semplice conferenza internazionale, e soprattutto a Berlusconi fu inviato un invito a comparire, non un avviso di garanzia.
Poco dopo ci aggiunge la quarta:
Il giudice naturale di Berlusconi è il tribunale dei ministri.
Quest’affermazione è quantomeno impropria: il tribunale dei ministri ha funzioni inquirenti, non giudicanti. Significa che fa le indagini, ma non giudica. Perché allora fanno tutto questo bordello? Semplice: perché se le indagini deve farle il tribunale dei ministri, deve esserci l’autorizzazione a procedere da parte del Parlamento (che ovviamente verrà negata), mentre con un processo “normale” essa non serve.
Ballarò è cominciato da neanche mezz’ora, è record: bravo Cicchitto.
(Questi stanno con le spalle al muro: stiamo attenti ai colpi di coda)