Come l’anno passato, anche quest’anno bisogna ricordare che stasera ricomincia Annozero, alle 21 su Rai Due. Può non piacere, ma è una delle poche trasmissioni che propongono un punto di vista diverso, com’è nello stile di Santoro, un rompiballe in piena regola.
Anche quest’anno si assiste alla solita sceneggiata dei contratti pronti ma senza firma: l’anno scorso disegnai una striscia che, purtroppo, è ancora attuale nel descrivere una situazione nient’altro che surreale.
D’altro canto, siamo il Paese del bavaglio soft, dove il maggiore quotidiano d’Italia si autocensura per non dire che l’Italia è governata da un partito di estrema destra (la Lega Nord, non facciamo finta di non vedere), elencando Paesi in cui sono presenti partiti con posizioni anche più morbide rispetto ai decerebrati padani.
Annozero serve anche per correggere un pochettino cose come questa.
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