La cronaca: secondo le ricostruzioni, Berlusconi stava salutando la folla quando Massimo Tartaglia, 42 anni, ingegnere elettronico incensurato di Cesano Boscone, da dieci anni in cura al Policlinico di Milano per problemi mentali, gli avrebbe tirato da distanza ravvicinata una modellino in pietra o ferro, ferendolo al labbro. Berlusconi, dopo essere rientrato in auto su consiglio della sicurezza, è uscito di nuovo per mostrarsi alla folla prima di fare rotta verso l’ospedale San Raffaele, dove è stato curato.
Qualche pensiero sparso sull’aggressione subita da Silvio Berlusconi (in aggiornamento).
- Il gesto va condannato senza se e senza ma: non c’è alternativa nella violenza;
- Berlusconi, parlando di odio (odio) fino a pochi minuti prima l’aggressione, è andato a cercarsi ulteriore odio;
- Non mi stupirei se il signore delle fiction, qual è Berlusconi, fosse preparato ad un evento, auspicandolo;
- Berlusconi non si copre il volto, non tampona la ferita con un fazzoletto, non fa nulla per curarsi e tutto per farsi vedere: Perché?
- Possibile che i servizi di sicurezza facciano così acqua?
- Adesso Berlusconi farà la vittima per i prossimi 150 anni, prepariamoci. A tutto;
- Io vedo lo spettro dell’incendio del Reichstag: Bossi si è già portato avanti col lavoro parlando di atto terroristico (un’assurdità);
- Facciamo appello a tutta la nostra fibra democratica per impedire ulteriore violenza e fermare ogni possibile deriva totalitaria mascherata da leggi antiterrorismo e cose del genere (vedi sopra);
- Il popolo viola non c’entra nulla: i ragazzi che hanno contestato Berlusconi stavano vicino alla polizia;
- Non di meno, domani Libero e il Giornale li chiameranno terroristi;
- Su Facebook qualche idiota ha già aperto una pagina a favore di Tartaglia, che ha già più di 1500 cretini iscritti.