Roberto Maroni, sentivo poco fa al TG2, rimproverava l’opposizione che ha votato contro tante norme antimafia contenute nel ddl sicurezza oggi approvato (ovviamente sotto il ricatto della fiducia), tirando in ballo pure Giovanni Falcone. Senso del messaggio: “Vergogna, comunisti, vergogna”.
Per chi non l’avesse capito, la tecnica è la seguente:
- scrivere una legge contenente ampiamente condivise (come quelle contro la mafia) e infilarci dentro tutta la merda possibile (ronde, reato di immigrazione clandestina, eccetera);
- portarla in Parlamento e farla votare;
- una volta che l’opposizione ha votato contro, dire che hanno votato contro una norma antimafia: “Vergogna, comunisti, vergogna”.
Insomma, se voti sì sei complice di una barbarie; se voti no o ti astieni (che al Senato è lo stesso) sei un comunista e pure mafioso!
Che razza di dialogo si può avere con simili facce da culo?