Quello che vedete qui sopra è il nuovo (bleah) logo che dovrebbe rappresentare l’Italia nel mondo (a fini di turismo eccetera).
A parte la bruttezza, c’è un particolare che offende la bandiera (o perlomeno offende me). Come ci insegnano da bambini (o almeno dovrebbero), il verde si colloca vicino all’asta. Se l’asta è posta in posizione orizzontale (per una legge nota come “gravità”, che non mi risulta coperta dal lodo Alfano), è evidente che il verde è il colore più in alto, seguito dal bianco e dal rosso.
Nel logo i colori sono invertiti: quella è la bandiera dell’Ungheria. Magari lo fosse anche il logo…