Pochi minuti fa la procura di Salerno ha annunciato l’archiviazione per Luigi De Magistris, l’ex magistrato che seguì varie inchieste (WhyNot, Poseidone, Toghe Lucane) riguardanti corruzione, malgoverno, intrecci mafiosi, politici e affaristici a tutti i livelli, dall’Europa al piccolo paesello.
De Magistris era stato accusato di avere lavorato in modo scorretto e aveva subito forti richiami anche dal Consiglio Superiore della Magistratura. Lui, che certamente ha commesso qualche errore, come tutti, visto che si è ritrovato presto da solo a lavorare su inchieste mastodontiche, aveva pure denunciato delle interferenze, e aveva denunciato tutto sempre alla procura di Salerno (in quanto competente per le magagne di Catanzaro, vecchia sede di De Magistris). Quelle denunce portarono alla guerra fra procure, con Catanzaro che impedì, contro tutte le leggi e procedure, alla procura di Salerno di fare luce su caso. Si mise in mezzo il CSM che, invece che richiamare all’ordine Catanzaro e lasciare che la competente procura di Salerno facesse il suo lavoro, trasferì magistrati di tutte e due le procure, e fece a pezzi il capo di Salerno, Apicella.
Oggi la notizia dell’archiviazione delle accuse contro De Magistris: il suo operato fu corretto e subì forti interferenze nel suo lavoro. Passate parola.