Per chi non riuscisse a credere alle proprie orecchie, ecco quanto dice Licio Gelli nel video di cui sopra: leggete piano, con calma…
Io, per quanto riguarda l’afflusso di tutti questi extracomunitari non sono d’accordo. Non sono d’accordo perché arrivano, e specialmente non ci sono i campi di accoglienza, con tanti riguardi che non si usano ai nostri eventualmente.
Le si dà il lavoro, le si dà la casa che si negano ai nostri italiani! Gli vengano negati di conseguenza questo è un surplus. Ora io potrei anche dirle, eventualmente, che anziché i campi d’accoglienza bisognerebbe fargli trovare i campi di concentramento.
D’altra parte sarò un po’ duro ma eventualmente è questo il fatto. Perché, vede, tutto deve avere una misura.
Io, anche per quanto riguarda la razza eventualmente bisognerebbe guardarli, perché un domani, non sono i tempi miei e forse nemmeno i tempi suoi, ma vedrà che troverà e vedrà passeggiare tanti figli da queste coppie promiscue che sembrano… saranno chiazzati come le vacche chianine, bianche e nere le vedrà.
Non so se Gelli possa ancora votare (spero di no), ma me lo immagino indeciso nella cabina elettorale, cercando di scegliere chi votare fra la xenofoba Lega Nord, Forza Italia del suo pupillo dei bei tempi della loggia massonica sovversiva P2, Silvio Berlusconi, o i fascisti light di Alleanza Nazionale.
Meno male che è nato il Popolo della Libertà condizionale, almeno la scelta si riduce a due partiti.
E nel 2013, Gelli candidato per un posto alla Camera degli Imputati. O Senatore ergastolano (= a vita), fate voi.
Via | Daniele Martinelli