La crisi “esiste” ma “è vissuta sui media in maniera più drammatica di quella che è”
Ma vai a cagare tu e l’oro in cui nuoti grazie alle leggi che hai autoapprovato per non andare in galera.
Solo per elencare le mie piccole analisi su questo blog:
- Il sistema finanziario si sta letteralmente sbriciolando;
- i tassi d’interesse sui titoli del tesoro USA sono ai livelli del 1929;
- il PIL crollerà al 3%;
- i mercati finanziari, depurati dell’inflazione, hanno perso ben più di quanto venne perso nello stesso periodo della più grave crisi economica di cui abbiamo notizia (in termini assoluti il mercato è tornato indietro al 1966!);
- le variabili macroeconomiche sono perlopiù peggiori della peggiore crisi;
- la disoccupazione ha giù superato livelli stellari;
- un colosso di dimensioni inconcepibili quale General Motors non esclude la bancarotta, godendosi la compagnia di altre 1,4 milioni di aziende USA.
E di tutto questo in tv quasi non si parla, e dire che sono televisioni di sua proprietà! E lui hai il coraggio di dire che in fondo la crisi non è quello che è, che i media esagerano?
Io dal 1994 penso che Berlusconi sia una merdaccia che non è affondata solo grazie al denaro e all’aiuto di persone competenti (Gianni Letta per primo). Quindici anni più tardi mi rendo conto con terrore di averlo enormemente sopravvalutato.