Ormai lo sanno tutti: la Camera dei Deputati si è dotata di un sistema di rilevazione delle impronte digitali per evitare il fenomeno dei pianisti, ovvero i deputati che votano anche per i colleghi assenti.
Un servizio del TG2 faceva notare che tale sistema è già usato in altri Paesi «dal Brasile all’Albania».
Non so voi, ma a me questi affermazione fa un po’ senso. Giusto per capire di che tipo di democrazie stiamo parlando.