Sto seguendo e commentando via Twitter l’assemblea nazionale del PD.
A giudicare dagli applausi, il partito del segretario vero e subito è in netta maggioranza. La sicurezza della dirigenza sul nome di Franceschini, però, è incrinata in questi momenti da Gad Lerner, con una semplice domanda.
Se Bersani voleva candidarsi segretario a ottobre, perché non lo fa già adesso?
La risposta è ovvia: perché anche se lo chiameranno segretario vero, quello che uscirà da quest’assemblea sarà un reggente e nient’altro.