Sarà per ignoranza genetica, o per qualche manovra elettorale, o per fare insabbiare tutto, ma il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, insieme all’assessore Cioni, hanno deciso di querelare Wikipedia.
Ora, già il fatto di querelare Wikipedia è un controsenso: Wikipedia è scritta da milioni di persone, registrate e anonime. La responsabilità civile e penale di ciò che è scritto è della persona che lo ha scritto, non di Wikipedia nel suo complesso.
In questo caso, grazie all’IP sono risalito al luogo da ci è partita la modifica: essa è stata fatta dalla Biblioteca di Documentazione Pedagogica, sita in Firenze alla via Buonarroti 10. Essendo la Biblioteca un’istituzione pubblica, ha l’obbligo di registrare chi era connesso a quel pc alla data ora, e quella è la persona che deve essere querelata.
Tra l’altro, il Domenici e il Cioni dimostrano anche una grande ignoranza: quella di non sapere che potevano modificare la pagina loro stessi invece di dare mandato agli avvocati di querelare un emerito nessuno. La figura barbina è quindi doppia.
Tra l’altro, un amico di Firenze mi dice che è tutto vero, che c’è anche un’indagine della Procura a riguardo, quindi la querela è anche evidentemente temeraria.
Questa è l’ennesima dimostrazione della lontananza che gran parte dei politici hanno dalla rete: una rete che cercano di imbrigliare in tutti i modi, anche ricorrendo alla censura. Peccato che il futuro sia qui.