…tornano. Va preso atto del fatto che il ministro, perlomeno, non si è divertito a truffare una ragazzina orfana, come fece il suo capo anni addietro. Un briciolo di morale gli è rimasto, forse. Io, intanto, trovo nella buca delle lettere la solita pubblicità dell’agenzia immobiliare, e faccio due conti: un appartamento fuori Milano con vista autostrada, grande la metà di quella di Scajola, al centro di Roma con vista sul Colosseo, costerebbe appena un quarto di quello che ha pagato il ministro. A prezzi di mercato, l’appartamento di Scajola può essere scambiato con almeno dieci degli appartamenti di cui sopra. Se al posto di Scajola ci fosse stata una persona normale, vedendo un prezzo così ridicolmente basso sul contratto, avrebbe esclamato: «Ok, dov’è la truffa?». Se non lo fa, è molto probabile che alla truffa stia partecipando pure lei.
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