Si tratta di un trappolone per salvare la faccia non solo della Lega, ma pure della maggioranza.
Il PD, se fosse un partito normale, dovrebbe evitare il trappolone: la Lega vuole fare leva sul pacifismo di sinistra per far passare una mozione priva di senso logico. Non sto parlando tanto dei contenuti, del fatto della guerra che deve finire al più presto, no, parlo del fatto che il contenuto della mozione, fosse stato scritto, invece che con tutto l’alfabeto, solo con Q, R e simboli di Batman, acquisterebbe un minimo di senso nella lingua italiana. La mozione dice, ad esempio, che l’Italia deve bombardare solo fino a una certa ora di un certo giorno (che, ovviamente, non viene stabilito dalla mozione, sarebbe stato troppo bello), come se un’operazione militare avesse una scadenza come uno yogurt.
Il PD, rispondendo agli strali della Lega che ovviamente parlerà di “pacifisti della domenica”, dovrebbe ribattere dicendo che quella mozione dice una marea di cazzate e, se possibile, presentarne una propria che abbia più senso e che costringa il PdL a votare contro la Lega, ribaltando così il trappolone ed evidenziando la crisi della maggioranza.
Tranquilli, però, che questo scenario non si avvererà, e che i parlamentari PD si spaccheranno in un milione di fiumiciattoli di sabbia. Basti guardare quel deficiente di Veltroni che riapre la spaccatura del PD a due settimane dalle elezioni.
Qualcuno lo impicchi, per favore.
Photo credits | Karen Rustad [CC-BY-SA-2.0], via Wikimedia Commons