Sottotitolo: il mondo è pieno di gente con la memoria corta.
Sono stato sorpreso di vedere gente che stimo e competente (in altri campi, evidentemente), abboccare come degli allocchi alla proposta di Giuliano Ferrara Berlusconi pubblicata sul Corriere della Sera, in cui si chiedeva alle opposizioni di stringersi a coorte per fare le riforme che servono all’Italia.
Sono stato sorpreso del fatto che questa gente fosse sorpresa e addirittura biasimasse le opposizioni per avere risposto con una sonora pernacchia: «Oh, Belzebù, perdiamo una grande occasione per fare le riforme ed è tutta colpa dei komunisti».
Eppure c’è la storiella che dice che se gridi a vanvera troppe volte “Al lupo!”, alla fine, quando il lupo arriva davvero nessuno verrà in tuo soccorso. Con Berlusconi è accaduto lo stesso, almeno un milione di volte.
Due esempi per tutti: nel 1998 Berlusconi era un uomo politicamente finito. Quell’altro allocco di Minimo D’Alema lo chiama per fare la Bicamerale, e tutti e due a braccetto a dire “Faremo le riforme che servono al Paese”. Ricordate come andò a finire? Berlusconi incassò la controriforma sulla giustizia (ispirata, tra gli altri, da Frigo), controriforma che non era neppure in agenda. E dopo che l’ebbe incassata che fece? Continuò a fare le riforme veramente necessarie a noi ma non a lui? No: Berlusconi rovesciò il tavolo e fece fallire la Bicamerale.
Poi arriva il 2008 e giù di lì. Berlusconi politicamente morto, un’altra volta, non gli pare vero che quell’altro allocco di Water Veltroni lo chiama per ridare slancio al bipolarismo, aprire una nuova stagione per l’Italia, e strette di mano qui e governi Prodi che cadono di là, eccetera.
È una cosa che sanno pure i suoi vecchi alleati e leccapiedi: lo sa Casini, lo sa Fini, lo sa Mentana. Appena ti distrai, SOTOMAYOR!
Anche adesso abbiamo un Berlusconi politicamente morto, abbandonato da tutti, fra poco pure dalla Lega Nord, visto che il federalismo non passerà mai, che tira fuori nuovamente la storiella delle riforme.
Per quale motivo, dopo tutte le volte che ha infilato un ombrello su per il retto a tradimento, questa volta dovrebbe essere diverso? Chi ci dice che Berlusconi non vuol fare ancora una volta bunga bunga coi nostri sfinteri?
La buona fede è finita: svegliatevi, allocchi.