Viene fuori che gli USA consigliano alla Svizzera di non dare asilo politico ad un latitante.
A che titolo? Assange è latitante in Svezia, mentre negli USA non ha commesso reato alcuno (e infatti i membri del Congresso statunitense si sono attivati proprio per inventarne uno ad personam).
Ormai accecato dall’ira, l’apparato americano commette autogol clamorosi: con il consiglio alla Svizzera appare evidente che tutta la storia vuole essere utilizzata per vendetta contro un uomo che ha fatto fare una figura barbina agli Stati Uniti.
Se così non fosse, pregherei i diplomatici USA di rivolgere appelli a tutti i Paesi che ospitano latitanti italiani, che hanno commesso reati leggerissimamente più gravi di un profilattico rotto (che so, evasione fiscale, strage… ce ne sono un bel po’, e li vorremmo dietro le sbarre, grazie).
(Ma vedi un po’ tu se devo passare pure per un anti-americano…)