Qualche giorno fa Silvio Berlusconi ha affermato che se avesse mentito mentito sulla festa di Noemi Letizia, lui si sarebbe dimesso.
All’indomani della festa, Berlusconi, a Porta a Porta, disse che fu un’improvvisata:
Ero alla Fiera di Rho, il capitano dell’elicottero mi ha detto che era in arrivo entro mezz’ora un temporale che ci avrebbe costretto ad andare in macchina a Linate. Per questo siamo partiti in anticipo. Avevo parlato con Elio (il papà di Noemi, ndr) mi aveva detto che c’era la festa di Noemi per festeggiarla in un ristorante a tre minuti da Capodichino. La polizia locale mi ha detto che era vero e siamo andati. Abbiamo fatto foto con tutti, familiari, amici, cuochi.
Ieri sera (un mese dopo), sempre a Porta a Porta, ha detto il contrario:
Ci ritornerei a quella festa perché avevo promesso e le promesse le mantengo… anzi se avessi avuto tempo avrei fatto un regalone
Ricostruzione più coerente con le altre testimonianze rese da persone presenti durante la “bonifica” del ristorante (diverse ore prima dell’arrivo del premier) e pure con quella della zia di Noemi, ma tremendamente incoerente con la prima versione.
Silvio non si dimetterà, ma almeno abbiamo dimostrato che è uno spergiuro.