Il colonnello Gheddafi, a capo della Libia e, da qualche giorno, dell’Unione Africana, avrebbe affermato:
Il miglior modello per l’Africa è quello in vigore nel suo [sic] Paese [la Libia] dove i partiti di opposizione non sono ammessi.
Infatti in un Paese dove l’opposizione viene schiacciata, come lo Zimbabwe, va tutto a meraviglia, no?
E l’Italia, grazie all’accordo Berlusconi-Gheddafi dell’agosto scorso, regalerà a questo lungimirante tizio 5 miliardi di euro, per avere in cambio non si sa bene cosa (la fine dei gommoni verso Lampedusa, secondo me, è pura utopia).