Brevemente, Christine Lagarde, direttrice del Fondo Monetario Internazionale, fa sua una tesi che chi legge questo blog da qualche tempo ben conosce, visto che sto battendo il martello sull’argomento da mesi (e me ne scuso).
In sostanza, Lagarde attacca l’Europa e la Germania di stare scherzando col fuoco, e che se non si cambia la linea sulla crisi, si rischia di finire come negli anni Trenta (questo è il mio articolo del 17 gennaio, a proposito). Inoltre sottolinea che vi è scarsa potenza di fuoco contro eventuali crolli di fiducia dei mercati (che, nonostante i rialzi di borsa delle ultime settimane sono in realtà ancora in agguato, basti vedere un grafico del DAX). FMI, ESM, BCE, qualcuno? La Germania risponde che va tutto bene, non servono altri soldi.
Speriamo che l’appello di Lagarde venga raccolto prima che sia troppo tardi.
Sinceramente ne dubito, ma mi piacerebbe essere sbugiardato.